Prima e dopo

“Euroflora” in tutta Genova, ma la rotonda di piazza Veneto perde i fiori e diventa di pietra

A Sampierdarena restyling senza verde urbano per il monumento che prima era mantenuto grazie a sponsor privati

Bruco, il degrado del fratello minore

Genova. La sorpresa ad alcuni è piaciuta ad altri no. La rotonda di piazza Vittorio Veneto a Sampierdarena, recentemente ristrutturata, ha cambiato pelle. Anzi, materia. Se prima era una aiuola verdeggiante e talvolta fiorita, anche grazie a uno sponsor privato, ora è una distesa di pietro e cemento. Più igienica e facile da mantenere, dice chi è contento del cambiamento. Triste e simbolo di una delegazione abbandonata a sé stessa, commenta chi l’ha vissuto male.

Per esempio a Fabrizio Maranini, consigliere municipale del centrosinistra (il municipio Centro Ovest è commissariato dal giugno scorso, ndr), che accusa: “Un monumento di grigio cemento al posto di un’aiuola verde che andava solo curata. Chi ha deciso che il cemento sostituisse il verde urbano? Da chi è stato rappresentato il territorio nel prendere tale decisione?”

Ecco come era prima l’aiuola. Che ne pensate?

Bruco, il degrado del fratello minore

Il consigliere municipale, che chiede trasparenza sull’iter amministrativo che ha portato alla ristrutturazione, sottolinea inoltre come la manutenzione di altre aiuole e aree verdi sia scarsa, ad esempio in via Cantore, lungo la strada, e poi all’incrocio con via San Bartolomeo del Fossato.

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