Nessuna pietà

Denuncia la vicina di casa novantenne perché tiene la tv troppo alta e chiede 3 mila euro di risarcimento

L'anziana porta l'apparecchio acustico che è collegato direttamente alla tv, ma a a volte il sistema si scollega

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Genova. Ha denunciato la vicina di casa novantenne e sorda per la tv troppo alta chiedendo inoltre un risarcimento di 3 mila euro perché il rumore avrebbe danneggiato la sua attività lavorativa di giornalista freelance.

Succede nel quartiere genovese di San Martino. L’anziana donna, che porta l’apparecchio acustico e deambula solo con il girello, ha come principale compagnia la televisione che a causa dei suoi problemi di udito viene probabilmente tenuta a volume troppo alto.

A causa delle lamentele della vicina, l’amministratore di condominio era intervenuto fornendo all’anziana un impianto wifi che consentiva di collegare l’audio della tv direttamente all’apparecchio acustico.

Il sistema tuttavia a volte si scollega ed è un altro vicino di casa a intervenire il più tempestivamente possibile per ricollegare l’audio e riportare il silenzio nell’abitazione della donna. Evidentemente però questo è stato sufficiente per la donna che ha deciso di denunciare l’anziana vicina, difesa dall’avvocato Andrea Testasecca, per disturbo delle quiete pubblica.

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