Campionato entusiasmante

Varazze: un poker che vale il primato. Vola la Sampierdareneserisultati

Nerazzurri che sfruttano il pareggio dell'Isolese e si prendono la vetta. Tre punti anche per la Caperanese. Lupi che ne fanno sei alla Calvarese. Ci crede anche il Bogliasco

Varie Sport

La Prima Categoria girone C ha una nuova regina: il Varazze. I nerazzurri hanno infatti compiuto l’operazione sorpasso grazie al netto 4-1 rifilato al Prato e al contemporaneo pareggio dell’Isolese. Non si può dire che i varazzini siano scaramantici visto che il salto in vetta arriva al 17° risultato utile consecutivo. L’ultimo ko infatti risale addirittura allo scorso 5 novembre, quando subì un 3-1 dal Cà de Rissi. Da allora sono arrivate quindici vittorie e solamente 2 pareggi per un totale di 47 punti. Numeri davvero impressionanti, anche perché i ponentini sono partiti da lontano, da quella ottava giornata in cui il dato faceva paura perché su 8 gare erano arrivate ben 6 ko.

Scendendo sui terreni di gioco quindi va detto che il campionato si conferma aperto a molteplici scenari perché il Varazze ora ha un punto in più rispetto a Caperanese e Isolese, mentre sono 4 i punti sulla Sampierdarenese e 5 sul Bogliasco che tuttavia hanno una partita da recuperare.

A Varazze il risultato si sblocca al 17° quando Mori va giù in area, per l’arbitro è rigore che gli ospiti contestano duramente. Dal dischetto va Baroni che non sbaglia e sigla l’1-0. Ancora Mori protagonista al 41° quando salta un avversario e pesca l’angolo lontano, anche se sul tiro c’è una fortunosa deviazione che trae in inganno Cellerino. Due minuti dopo il crollo verticale del Prato che incassa il terzo gol da Garetto che si invola tutto solo e beffa il numero uno con un delicato lob.

La ripresa si apre come si era chiusa la prima frazione perché il Prato non riesce a reagire e Colombi dal limite dell’area lascia partire un tiro teso che si infila alle spalle di Cellerino. Moto d’orgoglio poi del Prato che accorcia con Pitto al 60°, ma non riuscirà sostanzialmente a rendersi pericoloso.

Ci si aspettava molto dal match del Boero fra il San Gottardo e l’Isolese, ma le attese sono deluse da ritmi bassi e poche occasioni specie nel primo tempo in cui si registra solo una deviazione in area del San Gottardo sulla quale è pronto Bertulessi. Nella ripresa ci provano i biancoverdi su punizione di Leto che esce di poco alla destra dell’estremo difensore locale. Al 70° si fanno vedere i padroni di casa con Favali che in diagonale chiama Moscato alla respinta in corner. Nel finale brivido Isolese perché Matranga perde palla in difesa, Prestanizzi si invola, ma all’ultimo si allunga troppo la sfera e  viene chiuso dal rientro dei difensori.

Non sbaglia invece la Caperanese che si rilancia grazie alla vittoria esterna sul Begato. Il vantaggio dei chiavaresi arriva presto grazie ad un pasticcio della retroguardia locale. Sul rinvio del portiere infatti, i difensori cincischiano troppo. Picasso arriva, recupera palla e batte Molinari che non può nulla sulla conclusione del numero 10 verdeblù.

Ospiti che nel primo tempo legittimano il vantaggio andando ancora vicini al gol con Levaggi che in due occasioni non ha fortuna. Prima con un tiro dal limite, poi con un’imbucata su lancio di Picasso, ma la conclusione manca di precisione. Al 43° il secondo gol che premia la voglia di marcare di Levaggi. Picasso allunga un rinvio del proprio portiere di testa, Levaggi si infila e stavolta a tu per tu con il numero uno non sbaglia e cala il raddoppio. Nel secondo tempo la gara viene condotta bene dai chiavaresi che si coprono dietro e non rischiano, portandosi a casa tre punti pesanti per la corsa al titolo, mentre il Begato resta sempre nelle torbide acque dei playout.

Restando nella lotta per la permanenza in categoria, pareva ormai spacciato il Ravecca, ma a 5 giornate dal termine i biancorossi ritrovano la vittoria, la terza del proprio difficile campionato, che giunge nella trasferta di Sestri contro la Stella. Un netto 0-3 che torna a far sperare anche se le possibilità sono sempre molto basse. La partita, però è senza dubbio la migliore giocata dai biancorossi che vanno in vantaggio subito, al 5° con uno splendido pallonetto di Dassereto, grande protagonista di giornata. Il gol consente al Ravecca di sfruttare gli spazi che inevitabilmente la Stella lascia cercando di pareggiare. Al 25° e al 30° proprio Dassereto spreca due palloni ghiotti sotto porta, ma in entrambi i casi la sfera esce.

Nel secondo tempo si torna in campo con il Ravecca che non molla l’osso ed anzi manovra con attenzione e al 55° raddoppia con Ventura ben servito in area dallo stesso Dassereto che si ripeterà all’80° mettendo Giuggiari, appena entrato, solo davanti a Mistrali. Palla in rete ed è uno 0-3 che potrebbe rappresentare una nuova partenza per Papatola e compagni.

Vola la Sampierdarenese che travolge la Calvarese e continua a restare in corsa per il campionato. Partita che si gioca praticamente a una porta sola e si sblocca già al 3° con il tiro teso e preciso che permette a Rossi di fare 1-0. La Calvarese prova la reazione, alza il baricentro, ma Traverso non è quasi mai chiamato in causa. Al 22° un altra conclusione, poco fuori l’area, permette a Messina di trovare il raddoppio.

Da qui la Sampierdarenese prende il controllo totale del campo. Al 36° Rossi trova la doppietta ed il 3-0. Ma il risultato cambia ancora tre minuti dopo con Tedeschi che chiude la prima frazione con i lupi in totale controllo. Nel secondo tempo c’è spazio per la doppietta di Rebecchi, entrato dalla panchina che sigla il quinto ed il sesto gol. Notte fonda per la Calvarese, alla quale manca poco per raggiungere la salvezza, ma che non può ancora andare in vacanza.

Punti pesanti in palio fra Bogliasco e Sciarborasca con i primi in corsa per la vetta, mentre i gialloblù sono finiti in zona playout e cercano disperatamente di uscirne. Sono proprio gli ospiti che passano in vantaggio con Angella che concretizza un approccio deciso e dopo un’azione un po’ confusa la infila sotto la traversa.

Il pareggio arriva alla mezzora grazie a D’Elia che viene servito in area da Veroni e non sbaglia. Il gol decisivo giunge in avvio di ripresa quando è proprio il bomber biancorosso a scappare con la sfera eludendo la difesa ospite e solo davanti a Rotondo lo infila con freddezza.

Vittorie di stretta misura per il Via dell’Acciaio e la Vecchiaudace Campomorone. I blaugrana si impongono sul Cà de Rissi grazie a due gol che arrivano a poca distanza l’uno dall’altro. Al 12° Aly calcia dal limite dell’area con un semi pallonetto che trova fuori posizione Lusardi.

Al 20° è invece Colella che raddoppia anche grazie ad un clamoroso buco difensivo del Cà de Rissi che permette al lancio dalle retrovie di giungere al numero 9 locale, il quale stoppa e calcia al volo battendo di precisione il portiere ospite. Gol che riapre virtualmente la partita che porta la firma di Moreno, il quale su calcio di punizione la mette nel sette, riaccendendo le speranze degli ospiti. Non cambia più il parziale, però e il Via dell’Acciaio si aggiudica il match.

Anche la Vecchiaudace coglie una vittoria importante e resta così appaiata ai blaugrana a quota 41 punti, zona di classifica tranquilla, che permette alle due squadre di giocare senza pensieri e raccogliere quanto più possibile, puntando magari, finché la matematica lo consente, ad insidiare le altre per un posto nei playoff.  Contro il Voltri 87 decide la partita il gol istantaneo di Draghici che in area supera Primerano con uno scavetto che si insacca. Il Voltri non riesce a tornare in gara, anche se d’altra parte i campomoronesi non la chiudono. I biancoblù restano così in zona playout e possono gioire solo per le sconfitte delle dirette concorrenti che lasciano i bassifondi in una situazione immutata.

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