Disagi

Sestri Ponente fa la conta dei danni del maltempo tra frane e alberi caduti

La forte pioggia di ieri ha provocato parecchi disagi nella delegazione del Ponente

Genova. Le forti piogge di ieri non hanno risparmiato Sestri Ponente, che fa oggi la conta dei danni: il più grave è la frana della strada via Erzelli, all’altezza del civico 21 (foto di Massimo Romeo, assessore municipale al Territorio del Medioponente).

Ieri sono intervenuti vigili del fuoco, polizia municipale, protezione civile, Aster e Iren, visto che sono interessate anche delle tubazioni del gas. «Oggi pomeriggio – riferisce l’assessore Massimo Romeo, che, ha presidiato gli interventi per tutta la giornata in coordinamento con la sala emergenze del Comune di Genova – faremo già un sopralluogo con i tecnici comunali per avviare i lavori di ripristino della strada in somma urgenza, visto che si tratta dell’unico accesso per arrivare ad alcune abitazioni».

Fortunatamente la caduta di un albero in via Boeddu all’interno del piazzale della scuola Gramsci non ha provocato danni alle persone, visto che era domenica, «ma l’albero – aggiunge Romeo – durante il crollo, si è appoggiato sul tubo del gas e la fornitura è stata chiusa per precauzione dai vigili del fuoco, per cui la scuola è senza riscaldamento».

Le lezioni, riferiscono dall’Istituto, si stanno svolgendo in modo regolare, anche se qualche genitore ha preferito non mandare il figlio a scuola. La protezione civile ha eseguito l’intervento di potatura e Aster questa mattina ha rimosso il tronco. In programma verifiche di stabilità sulle altre alberature presenti.

Oggi anche in programma un sopralluogo dei tecnici di Iren per verificare le cause dell’acqua marrone segnalata nella zona di via Sant’Alberto alta, probabile un’infiltrazione di terra.

Risolto invece ieri pomeriggio il guasto sulla linea elettrica in passo Ruscarolo e zone limitrofe, che ha coinvolto circa 25 utenze.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.