Pianeta blucerchiato

Sampdoria Primavera, partita da “dentro o fuori”, a Bologna

In attesa dell’inizio del prestigioso Torneo di Viareggio, la Samp si gioca parte della salvezza al “Cavina” di Bologna

Sampdoria  Primavera
Foto d'archivio

Genova. Per la decisiva partita della Primavera, a Bologna (Campo sportivo “Cavina 1”, Simone Pavan ha convocato questi 24 giocatori:

Portieri: Krapikas, Hutvagner, Piccardo;

Difensori: Tomic, Romei, Veips, Oliana, Mikulic, Pastor, Ferrazzo;

Centrocampisti: Aramini, Baldé, Curito, Ejjaki, Gabbani, Perrone, Scotti, Tessiore;

Attaccanti: Balde, Cabral, Cappelletti, Gomes Ricciulli, Stjiepovic, Vujcic.

Non a caso, abbiamo definito il match “decisivo”, perché le partite che mancano alla fine del torneo sono sempre meno (nove per la Samp) e per raggiungere la salvezza, i ragazzi blucerchiati dovranno soprattutto fare punti con le dirette concorrenti… ed il Bologna rientra nel novero.

Due di queste, Sassuolo ed Hellas Verona, hanno giocato in anticipo, con opposti risultati: gli emiliani hanno battuto il Napoli (e questi sono tre punti pesanti), mentre i veneti sono stati sconfitti dall’Inter.

In ogni caso, la classifica sarà opportuno guardarla, quando l’arbitro emetterà i tre fischi finali al Cavina di Bologna, in quanto – a seguire – ci sarà la pausa del Campionato Primavera (ripresa il 31/3 proprio contro il Verona), per dare spazio al prestigioso Torneo di Viareggio, autentico “mondiale giovanile per club”, organizzato dal presidente del Centro Giovani Calciatori, Alessandro Palagi, che vedrà la Samp esordire il 12 marzo, contro il Partizan Belgrado (ore 17.15, al campo sportivo “Ferdeghini” di La Spezia).

Dopodiché, mercoledì 14 marzo (ore 15.00, allo stadio “Scaramuccia-Raso” di Levanto) si disputerà Sampdoria-Venezia e quindi (sabato 17 marzo, ore 15.00, sempre a Levanto) ecco l’ultima partita del girone eliminatorio: Sampdoria Pisa.

Qualora, poi, il Doria dovesse “fare strada” nelle successive eliminatorie, ad un certo punto, dovrà presumibilmente fare a meno di quattro pilastri, convocati dalle rispettive nazionali giovanili.

Titas Krapikas, infatti, è stato convocato dalla Under 21 della Lituania, per le partite contro Finlandia (23 marzo, a Gargzdai) e Polonia (27 marzo, a Lublin).

I selezionatori delle “Under 19” di Slovacchia e Lettonia, hanno chiamato Michal Tomic e Roberts Veips, per le qualificazioni alla fase finale dell’Europeo, che vedrà lo slovacco affrontare Repubblica d’Irlanda (21 marzo), Portogallo (24 marzo) e Kosovo (27 marzo) ed il lettone sfidare Macedonia, Inghilterra ed Ungheria, nelle stesse precitate date.

A completare l’elenco, ci sarà anche Jamie Yayi Mpie, che ha ricevuto la convocazione da parte della rappresentativa Under 17 del Belgio… insomma un bel poker.

Prima di chiudere, al proposito di Under 17, un plauso speciale va tributato al ragazzi di David Alessi, che tanto bene stanno facendo al Torneo ‘Beppe Viola’ di Arco.

Dopo aver rifilato un secco 3-0 alla Lazio (goal di Bruno Dos Santos Amado e doppietta di Francesco Pio Orlando), gli Allievi blucerchiati hanno messo una seria ipoteca sul passaggio del turno, battendo (ai rigori) la Atalanta, la cui capacità, di formare giovani talenti, è ben nota.

I novanta regolamentari si sono chiusi con una rete per parte (il brindisino Giuliano Maglie per il Doria), mentre ai rigori è risultato determinante il portiere Matteo Raspa, che ha respinto (di piede) il sesto rigore nerazzurro (battuto da Kich N’da), mentre i ragazzi di Alessi hanno fatto sei su sei (l’ultimo calciato dallo svizzero Aris Aksel Sörensen).

Buone le prove del già citato Amado e di João Miguel Vieira Nobrega, pescati in Portogallo (anche se il primo è nato a Capo Verde), nell’ultima sessione invernale del mercato.

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