Genova. La polizia di Genova, nella prima mattinata di ieri, ha tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Genova per il reato di rapina aggravata, un 34enne di origini napoletane, pregiudicato per reati contro il patrimonio.
A seguito delle indagini condotte dalla Sezione Criminalità diffusa della Squadra Mobile, e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, sono stati raccolti a carico dell’uomo gravi elementi di responsabilità in relazione ad una violenta rapina, commessa nel pomeriggio del 29 gennaio scorso, ai danni di una rivendita di prodotti per caffè, in zona Foce.
Nell’occasione il malvivente, dopo essersi inizialmente finto un cliente interessato all’acquisto di una macchina da caffè, aveva rivelato le sue reali intenzioni estraendo un coltello a serramanico e puntandolo alla gola della impaurita commessa. L’uomo si era fatto consegnare l’incasso, circa 110 euro, ed aveva intimato alla vittima di chiudersi a chiave nel negozio, prospettandole l’eventualità che altri malintenzionati potessero farvi accesso. Dopo la singolare raccomandazione il rapinatore si era dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce.
A seguito di articolate indagini, il medesimo soggetto è stato riconosciuto responsabile di una ulteriore rapina, portata a termine con le medesime modalità, nel pomeriggio del 20 febbraio scorso, presso una profumeria del quartiere di Albaro, dalla quale erano stati sottratti circa 350 euro.
Al termine degli atti di rito l’arrestato è stato associato alla locale casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.