Genova. C’è anche un bel po’ di Genova nel trionfo ai David di Donatello 2018 per “Ammore e malavita” dei Manetti Bros. Cinque statuette (compreso miglior film), con la storica coppia Pivio e Aldo De Scalzi premiata due volte: come miglior musicista per la colonna sonora e per la canzone originale (Bang Bang interpretata da Serena Rossi, Franco Ricciardi, Giampaolo Morelli.
Il film dei Manetti Bros si è aggiudicato anche il David per miglior attrice non protagonista andato a Claudia Gerini e per i costumi (Daniela Salernitano).
“Che botta – ha detto Pivio (Pivio è il nome d’arte di Roberto Pischiutta), nel discorso post ritiro del premio – il primo pensiero è per Aldo De Scalzi, che è non è qui, mi viene anche la cocina genovese stasera, sono veramente emozionatissimo, ringrazio i registi, la giuria e tutte le persone che hanno lavorato alle musiche e sono circa 70 ad aver contribuito”.
Aldo De Scalzi (fratello di Vittorio), ha svelato con un post su Facebook la sua assenza, ne riportiamo la prima parte: “Cominciamo col dire che “sono vivo”, dopo le parole di Pivio di ieri sera molti hanno chiamato la presunta vedova ricevendo simpatica smentita. Sono stato operato, un intervento delicato ma riuscito perfettamente (non entro nel dettaglio per non tediarvi). Ovviamente il recupero non è dei più immediati ma ero già abbastanza lucido ieri per godere della magnifica serata dei David, per la prima volta in prima serata diretta Rai Uno (il mio solito culo). Ovviamente mi sono commosso come un bambino e mia moglie, che mi segue come un neonato, mi ha abbracciato forte forte. I premi sono la gratificazione del lavoro svolto ma vi assicuro che viverli in questo modo è spossante, per quanto gioioso”.
Per questo duo artistico, che ha cominciato a collaborare scrivendo musica per il cinema dal 1997 (Il Bagno Turco di Ozpetek), non si tratta del primo David: avevano vinto la categoria miglior musicista 2014 per Song’e Napule, un altro film dei Manetti Bros.
I David si aggiungono ad altri riconoscimenti: Nastro d’Argento come migliore canzone originale 2015 per “Le frise ignoranti”, Nastro d’Argento per la migliore colonna sonora originale 2014 per Song’e Napule. Globo d’oro per la miglior musica 2014 per Song’e Napule.