Classifiche che cambiano

In campo per i recuperi in Eccellenza e Promozione: i risultatirisultati

Nella maggiore categoria il Busalla cede all'Imperia. Big match in Promozione con il Baiardo che si prende la vetta del girone B, mentre il Sant'Olcese può tornare a credere nei playoff

Domenica contraddistinta dall’assenza del calcio in molte località per la sosta pasquale, ma che ha consentito di recuperare alcune gare rinviate per le varie allerte meterologiche delle scorse settimane.

In Eccellenza si sono recuperate due gare, peraltro giocate nel raggio di pochi chilometri visto che i campi impegnati erano quelli di Busalla e Serra Riccò. Punti pesanti in palio per la corsa salvezza. I busallesi, però hanno dovuto cedere il passo all’Imperia nel recupero della 23^ giornata. Rete decisiva che arriva all’11° del bomber nerazzurro Daddi che la sblocca su calcio di punizione. Conclusione fortunata per l’attaccante ponentino che da posizione molto defilata pareva voler crossare.

Partita comunque equilibrata con l’Imperia che fa valere un maggior tasso tecnico e sfiora il raddoppio con Ravoncoli al 44°, ma il suo tiro è deviato dal portiere sul palo. Il Busalla potrebbe poi sfruttare l’ingenuità di Laera che si fa espellere per due gialli rimediati a pochissima distanza l’uno dall’altro. Gara che, però non si sblocca più e gli imperiesi con questi tre punti staccano la Genova Calcio e tornano a -2 dal secondo posto occupato dalla Rivarolese.

Dovevano recuperare la 24^ giornata invece il Serra Riccò e il Molassana, due squadre impegnate nella corsa salvezza, anche se con prospettive diverse. Alla fine, però ha prevalso l’equilibrio e la gara è terminata in parità. Una rete per parte e un punto a testa che non aiuta soprattutto i padroni di casa nel tentativo di riavvicinarsi al Rapallo, al momento a +10 (ma con una gara in più).

Lieto preambolo per i locali che hanno premiato Giuliano Lobascio, bomber e speranza dei gialloblù, giunto a 100 reti con la maglia del Serra Riccò. Ironia della sorte non sarà lui a segnare oggi, bensì Ciccia che con un’azione ubriacante entra in area e la mette a fil di palo dove Secondelli non arriva. La ripresa è di marca Molassana con Garibaldi che di testa va a colpo sicuro, Fuselli si supera. Si tratta del preambolo per il gol del pareggio, perché la difesa del Serra Riccò si dimostra disattenta e permette a Caramello di calciare in mischia dopo un batti e ribatti che arride al giocatore ospite.

Recuperi anche per la Promozione che vedeva in campo tre partite per il Girone A e due per quello B. Per quanto riguarda la zona di ponente il campo sicuramente più interessante era quello di Bragno – Alassio che recuperavano la giornata numero 23. Due squadre in piena lotta per un piazzamento nei playoff e appaiate a due punti di distanza.

Gli alassini ritrovano, ma solo in panchina, bomber Battaglia che, però non  riuscirà ad incidere sulla gara. Prima occasione per i biancoverdi con Torra che in contropiede arriva solo di fronte al portiere, ma sbaglia totalmente il tiro spedendo altissimo. Ci prova anche Monaco al 10° su punizione, sfera che passa di un soffio sul montante. L’Alassio fatica a reagire, mentre i padroni di casa premono sull’accelerato e al 38° hanno l’occasione giusta: Mombelloni viene messo giù in area. Torra va sul dischetto, ma Moraglio para e salva i gialloneri. L’evento galvanizza gli ospiti che allo scadere sfiorano il gol con Gerardi che scatta sul filo del fuorigioco, ma viene anticipato di un pelo dall’uscita coraggisa di Pastorino.

Nel secondo tempo il Bragno cala e l’Alassio, con i ritmi più lenti può far valere il proprio palleggio. Al 70° Gerardi va vicino al gol, ma il tiro va sull’esterno della rete. Poco dopo Cerato sull’altro fronte, calcia in diagonale, vola ancora Moraglio e para. Alla fine le squadre si accontentano e anche perché paiono molto stanche. Gara che termina senza reti con il Bragno che forse avrebbe meritato qualcosa in più.

Cambia poco quindi in vetta anche perché la Loanesi riesce a fermare l’Arenzano seconda in classifica sull’1-1. Rossoblù che passano in vantaggio quasi subito con Murabito che trova il gol con un bel colpo di testa su cross di Garassino. Episodio potenzialmente decisivo al 25° quando Condorelli commette fallo in area. Chiara occasione da rete per il direttore di gara che mostra il rosso al numero 3 locale. Dal dischetto, però Aurelio spreca calciando alto.

Nella ripresa l’Arenzano fa gioco, ma non crea occasioni lampanti. Tuttavia i biancorossi hanno molta caparbietà e sfruttando anche l’uomo in più tengono gli avversari sotto pressione. All’88° arriva il meritato gol del pareggio. Su calcio d’angolo Nardo è lesto ad anticipare tutti e gira in porta il gol che fa sfumare i sogni di vittoria per i loanesi.

Chiude il trittico di recuperi per il Girone A, Sant’Olcese – Ospedaletti. Una gara che sapeva di spareggio per sperare ancora in un piazzamento playoff. Alla fine sono i genovesi a vincere e ad agganciare il Bragno a quota 42 punti. Grigioblù che hanno la particolarità di non conoscere il segno “x” sulla schedina e infatti anche oggi, nonostante un rischio clamoroso nel primo tempo dove Espinal calcia colpendo la traversa, la rete che sblocca definitivamente la gara arriva. Ci pensa Stradi che su calcio di punizione beffa gli ospiti nel 3’ di recupero e ragalando la gioia dei tre punti ai locali.

Nel Girone B, quello levantino, si giocava il big match fra Baiardo e Golfo Paradiso, ovvero seconda contro quarta, con due punti alla vigilia a separare le due. Alla fine prevalgono i neroverdi che trovano il gol nel finale di gara dopo che il resto della partita era stata chiusa, poco spettacolare con le squadre molto timide. Rete decisiva di Milici che ringrazia Mossetti, il quale lo smarca con un geniale colpo di tacco, colpo di fantasia unico che riesce a spezzare un equilibrio che pareva granitico. Baiardo che vola in vetta alla classifica e ora ha il destino nelle proprie mani.

In campo anche l’Athletic Club, secondo prima di questo recupero, ma in terra spezzina arriva una sconfitta che pesa sulla classifica visto che lascia i nerogialloverdi al terzo posto con 4 punti in meno del Baiardo. Gol partita di  Lombardini su calcio di rigore al 29° per un ingenuo fallo di un difensore su un avversario, visibilmente trattenuto. Per l’Athletic un ko che arriva nel momento più sbagliato, mentre il Fiumaretta trova l’ottavo risultato utile consecutivo.

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