Recco. Nella sua bottega orafa utilizzava un bilancino non conforme alle normative europee per pesare l’oro e gli altri preziosi che acquistava o vendeva.
I carabinieri di Recco hanno denunciato, per questo motivo, un negoziante di 67 anni, titolare di un’oreficeria.
L’accusa: tentata frode nell’esercizio del commercio: i carabinieri hanno scoperto che l’uomo usava un bilancino di precisione commerciale sprovvisto del numero d’identificazione dell’organismo certificatore anziché l’apposita bilancia tarata dall’ufficio metrico.
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