Serie b

Un lunedì sera con Entella-Spezia, Aglietti: “Vorrei vedere una squadra più serena, per esprimerci al meglio”risultati

Le parole di Gennaro Acampora, Michele Currarino e Michele Cremonesi, quest'ultimo nuovo arrivato insieme a Simone Icardi

Chiavari. Ancora due nuovi arrivi per la Virtus Entella. La società chiavarese ha raggiunto l’accordo con la società Spal per l’acquisizione a titolo temporaneo (con diritto di riscatto e obbligo al verificarsi di determinate condizioni) del difensore Michele Cremonesi, nato a Cremona 15 aprile 1988, e con il Catanzaro per l’acquisizione a titolo definitivo del centrocampista Simone Icardi, nato a Roma il 13 settembre 1996.

Sul fronte uscite, è stato perfezionato l’accordo con la Carrarese per la cessione a titolo temporaneo del difensore Joel Baraye, nato a Dakar il 5 gennaio 1997.

La risonanza magnetica a cui si è sottoposto nella mattinata di venerdì 29 gennaio Davide Diaw ha evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore della gamba sinistra. Il giocatore è stato valutato nella giornata di martedì presso Villa Stuart dal professor Pierpaolo Mariani ed operato il giorno successivo.

La partita tra Virtus Entella e Spezia, che si giocherà lunedì 5 febbraio alle ore 20,30 a Chiavari, sarà arbitrata da Livio Marinelli della sezione di Tivoli, assistito da Dario Cecconi (Empoli) e Muto (Torre Annunziata); quarto ufficiale sarà Diego Provesi (Treviglio).

È normale – spiega Alfredo Agliettiche con il diminuire delle partite ogni risultato diventa importante, fondamentale. A maggior ragione la partita che andiamo ad affrontare sappiamo quanto ci tengono i tifosi, ma ci teniamo anche noi e quindi vogliamo provare a regalare una soddisfazione ai nostri tifosi, a noi stessi, e cancellare queste ultime due partite che sicuramente non sono state soddisfacenti per quello che ci riguarda. Lo Spezia già prima era una squadra da playoff, lo testimonia la classifica e sta lavorando molto bene, Gallo sta facendo un ottimo lavoro. Effettivamente sembrava che fossero partiti magari un po’ ridimensionati, però il mercato di gennaio è tornato a farlo da protagonista come del resto è sempre stato in questi ultimi anni. Però noi, al di là degli avversari, di cui chiaramente nutriamo massimo rispetto, però ‘mi preoccupo’ soprattutto della prestazione della mia squadra, perché noi dobbiamo fare una grande partita, entrare in campo con il piglio giusto e dettare i tempi della gara; cercare comunque sia di soffocare tutte le loro fonti di gioco, di non farli giocare e di attaccare bene, cosa che in queste ultime due partite ci è riuscita solo a sprazzi. E poi vorrei vedere una squadra un po’ più sbarazzina, un po’ più serena, meno preoccupata, perché comunque questa è e rimane una partita di calcio come lo sono tutte, quindi noi dobbiamo essere liberi mentalmente perché se entriamo in campo con la tensione, con la preoccupazione, con la paura, sicuramente non riusciamo ad esprimerci per quelli che sono i nostri valori“.

È una partita dura – dichiara Gennaro Acamporache ci mette sicuramente alla prova, contro una buona squadra che personalmente conosco molto bene. Dobbiamo mettercela tutta per portare a casa il risultato. La sconfitta col Foggia è stata dura perché era una partita molto importante per noi, per la classifica. Però questo non ci deve abbattere e deve far sì che dobbiamo continuare il nostro cammino e cercare di portare a casa più punti possibile. Loro la metteranno, come tutte le partite, sul piano fisico e meno sul gioco. È una squadra dura, con una grande difesa, però noi ce la metteremo tutta per metterli in difficoltà“.

Acampora con lo Spezia ha giocato poco. “L’allenatore ha fatto altre scelte, però io lo rispetto, è il suo lavoro – spiega -. Magari potevo meritare qualche minuto in più ma è il suo lavoro, che immagino sia difficile, quindi va bene così. Per me ci sarà una partita da ex, come lo è stata anche a Perugia, che è stato molto emozionante per me. Con questo sono otto anni che sono di proprietà loro quindi per me è una partita molto importante, anche per i tifosi che mi hanno sempre sostenuto anche lì”.

È stata un’operazione veramente fulminea – dice il nuovo arrivato Michele Cremonesi -, quando ho saputo che c’era questa opportunità l’ho subito presa bene e la cosa è andata in porto subito. Sono arrivato e mi hanno accolto subito bene, sia i ragazzi che lo staff e tutte le persone che lavorano per la società, quindi un buon impatto. La motivazione è quella di voler giocare e cercare di mettere a disposizione quelle che sono le mie qualità tecniche e morali ed anche la mia esperienza. Io posso fare il centrale sia destro che sinistro, nella difesa a quattro. Si parte subito con una sfida molto sentita, cercheremo di essere pronti“.

È un derby particolare, un derby nel derby – ammette Michele Currarino, che è di Levanto -, perché comunque sono sotto la provincia di La Spezia e ho giocato parecchi anni verso quella provincia lì in alcune società. È una partita sentita. A livello mentale è una partita che capita nel momento giusto, perché gli stimoli devono esserci per forza, dobbiamo affrontarla con la giusta cattiveria, con la voglia di vincere importante e quindi dobbiamo mettercela tutta, dobbiamo tirare fuori quel di più che magari in queste partite è un po’ mancato. Veniamo da delle brutte prestazioni, quindi dobbiamo venire fuori da questa situazione, ci stiamo allenando senza dire una parola, con la testa concentrata, appunto per arrivare alla partita in un modo migliore rispetto a come abbiamo affrontato le altre precedentemente. Ci sentiamo in debito con i nostri tifosi, faremo di tutto appunto per dar loro la vittoria che si meritano“.

Nelle foto: i due nuovi arrivati Michele Cremonesi e Simone Icardi.

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