Crisi rientrata

Sport e disabilità, il consigliere delegato Anzalone salva il progetto Uisp che coinvolge 300 persone

Nel bilancio comunale mancavano all'appello 20 mila euro dell'assessorato al Welfare

Don Bosco basket in carrozzina

Genova. E’ salvo il progetto H-Sport, portato avanti da Uisp da 36 anni in città, e che consente a 300 disabili, ragazzi e adulti, di praticare sport gratuitamente e con regolarità. Il Comune, questa mattina, in extremis, ha trovato i fondi necessari, 40 mila, a cofinanziare le attività per il 2018. Ieri l’associazione aveva denunciato come, nonostante le rassicurazioni ricevute nei mesi scorsi dall’amministrazione, 20 dei 40 mila euro necessari non fossero stati inseriti nel bilancio di previsione.

A mancare all’appello era la tranche che avrebbe dovuto essere stanziata dall’assessorato al Welfare, in cofinanziamento insieme alla direzione Sport. Il consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone ha deciso di coprire interamente la somma. “Nonostante il nostro budget sia irrisorio rispetto a quello dell’assessore Fassio, parliamo di 41 milioni contro 520 mila”, ha sottolineato.

La soluzione è stata poi confermata dall’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi oggi durante l’ultima commissione in materia prima della discussione in consiglio.

“Accogliamo positivamente la nuova disponibilità della giunta comunale – dice Tiziano Pesce, presidente regionale Uisp – ora siamo fiduciosi che in futuro ci possa essere sempre maggiore attenzione per i progetti di sport sociale, anche perché H-sport potrebbe crescere ed essere più ampio e organico coinvolgendo ancora più cittadini”.

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