La risposta

Ospedale Galliera, Toti: “M5S sono la prova del nove, se loro sono contrari io sono favorevole”

Genova. “Anche gli ultimi residui dubbi su questa operazione ci vengono fugati dal Movimento 5 Stelle, se loro sono contrari io sono favorevole e credo siano la prova del 9 nelle tabelline. Non mi pare che i 5 stelle ne azzecchino troppe, quando i grillini contestano qualcosa ritenendolo un atto illegittimo normalmente è l’opposto”.

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che stamani ha partecipato alla presentazione degli esiti della gara per l’ospedale Galliera commenta con una battuta l’esposto alla Corte dei Conti annunciato dalla consigliera regionale dell’M5S Alice Salvatore contro la Giunta regionale che “il 20 luglio 2017 ha finanziato con 40 milioni di euro il progetto di costruzione del nuovo Galliera senza un piano economico finanziario definitivo”.

“I 5 stelle non vogliono il Terzo Valico, la Gronda, la diga, le riparazioni navali vanno spostate dal porto di Genova e ora dicono no al nuovo Galliera, non si sono ancora accorti che vogliamo fare il nuovo ospedale del Ponente agli Erzelli però appena lo sapranno sorgerà il problema dei gabbiani – commenta Toti nel corso della conferenza stampa -. Contro il ‘Signor No’ di Mike Bongiorno è difficile opporsi, il mondo, l’Italia e gli elettori vanno in una direzione diversa”.

“Questa città aspetta un nuovo ospedale, il Galliera, da molti anni e oggi, finalmente, riusciamo a suonare il colpo di gong per far partire la procedura. Ci daremo pace se il Movimento non è d’accordo purché non faccia l’accesso agli atti e poi chieda di essere rimborsato dalla Regione – conclude Toti – perché siamo stufi di far pagare ai cittadini le loro intemperanze politiche”.

leggi anche
progetto nuovo galliera
Progetto
Nuovo Galliera, ribasso al 43% nella gara per il nosocomio: risparmio di 4 milioni
alice salvatore
Colpo di scena
Progetto del nuovo Galliera: alla conferenza stampa si presenta M5S e annuncia esposto alla Corte dei conti

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.