Eccellenza

La Fezzanese travolge la Sammargheritese. Busalla furioso con l’arbitro a Vadorisultati

Arancioblù seppelliti da sei reti e irriconoscibili. Non molla la Rivarolese. Il Busalla pareggia contro i vadesi, ma si vede annullare due reti

Calcio, Eccellenza: Rivarolese vs Pietra Ligure

22^  giornata di campionato in Eccellenza, un campionato che vede la Fezzanese saldamente al comando e in forma straripante che ha letteralmente travolto la Sammargheritese, quarta forza del torneo, sotto una pioggia di gol. A otto partite dalla fine della stagione si riducono sempre più le speranze per le inseguitrici di poter riacciuffare gli spezzini. Solo la Rivarolese infatti, distante 8 punti, pare (almeno matematicamente) in grado di poter tenere aperta la contesa.

Scendendo sui campi e partendo proprio dalla capolista, che si è resa protagonista di una prestazione maiuscola. In una gara contraddistinta dal freddo e dal forte vento, le squadre si affrontano a viso aperto fin da subito, ma la Sammargheritese si trova subito in difficoltà. Poi al 25° la svolta con il vantaggio di Baudi che su calcio di punizione pesca il palo lontano, nulla da fare per Raffo, portiere degli arancioblù che nell’occasione si infortunia e il gioco si ferma per alcuni minuti.

Quando si riparte, i padroni di casa non hanno perso la verve e al 29° raddoppiano ancora con Baudi, servito in profondità da Grasselli. L’attaccante si presenta a tu per tu con il portiere ospite e lo infila con un tiro di precisione. Passano altri quattro minuti ed è Grasselli che cala il tris con una splendida azione personale. La Sammargheritese crolla definitivamente e al 43° subisce il quarto gol con un Baudi in condizione fantastica: cross dalla fascia e colpo di tacco vincente ed esteticamente splendido del numero 10.

Il secondo tempo si apre con un altro gol della Fezzanese con Lunghi che dal limite dell’area la piazza all’incrocio ed è 5-0. Notte fonda per la Sammargheritese, che prova a limitare i danni, ma il peggio arriva all’86° con la sesta rete dei biancoverdi che con Lorenzini chiudono il “cappotto” e la domenica nera della Sammargheritese.

Ancora meglio ha fatto l’attacco dell’Albenga che ha sommerso di reti il malcapitato Moconesi, che si presenta in campo per l’onore della maglia. Domenica durissima per i biancorossi che devono subire la voglia e la necessità di fare punti per evitare i playout. Gara che i bianconeri mettono in discesa dall’inizio con il gol di Calcagno all’11°. Al 16° raddoppio di Gaggero. Primo tempo che poi si chiude su un rassicurante 3-0 grazie alla doppietta di Calcagno.

La ripresa inizia con l’illusione per gli ospiti che accorciano con Campanella al 52°, ma quattro minuti dopo Andreis fa 4-1 per l’Albenga. Nella fase centrale della gara il Moconesi riesce apparentemente ad arginare gli ingauni, ma è ancora Andreis a infilare la difesa ospite con il gol del 5-1 al 70°.  Criscuolo cerca di rilanciare ancora i suoi, ma dopo il 5-2 arrivano ancora le reti di Fanelli e Gaggero. Gara chiusa sul 7-2 e Albenga che avvicina la zona salvezza.

I bianconeri beneficiano anche del ko del Molassana che nel derby contro la Genova Calcio esce sconfitta per 1-0 grazie al gol di Ilardo, puntale sul cross di Traverso dalla fascia. Gara meritata dai biancorossi che salgono al terzo posto a due lunghezze dal secondo occupato dalla Rivarolese. I giallorossoneri a loro volta si impongono in trasferta a Serra Riccò con un perentorio 1-4.

Apre le danze Martino che al 7° alla prima proiezione offensiva, infila la difesa locale. Al 23° il raddoppio è di Mura, bomber degli ospiti. Morando riaccende la sfida al 33° mandando le squadre al riposo sull’1-2. Il Serra Riccò tuttavia non resiste e nel secondo tempo subisce i gol di Sighieri e ancora di Mura nel finale.

Pareggio fra le polemiche e la neve a Vado dove il Busalla recrimina per ben due reti non concesse dal direttore di gara. Nella prima occasione il portiere Illiante smanaccia una conclusione in mischia di Cotellessa. Resta il dubbio se la sfera abbia superato o meno la linea. Arriva poi il gol di Ottoboni che con un diagonale preciso infila Illiante. Poco dopo il raddoppio di Repetto viene annullato per presunto fuorigioco, anche in questo caso resta il dubbio. In ogni caso il Vado non molla e all’84° Metalla, entrato dalla panchina, impatta il parziale con una rovesciata in area. Bel gol e 1-1 che sarà il risultato finale.

Cade anche il Pietra Ligure che conferma un periodo non semplice. Contro il Real Valdivara in casa arriva un ko che costringe i biancoblù a guardarsi ancora alle spalle per non rischiare di finire in acque torbide. Primo tempo che scorre in equilibrio, ma Ejalonibu la sblocca al 42° consentendo ai levantini di andare al riposo in vantaggio. Anche il secondo tempo prosegue in modo equilibrato, poi il Pietra si espone in cerca del pari, ma al 72° Alvisi trova un varco in area, ma viene atterrato. Dal dischetto va Bertuccelli che non sbaglia e fa 0-2.

I locali poi crollano definitivamente con il terzo gol del Valdivara che ancora con Alvisi va a segno. Inutile la rete di Rossi nel finale di gara che serve solo alle statistiche. Pietra in grande difficoltà.

Importante vittoria del Rapallo ad Imperia. I ruentini si aggiudicano tre punti davvero fondamentali nella corsa salvezza. Gol lampo di Marchi che trova il gol alla prima azione della gara. Gli imperiesi pareggiano al 51° con Sanci direttamente da punizione. Il Rapallo, però trova la spinta giusta e all’84° segna ancora con Rossi che decide la gara. Infine pari fra Ventimiglia e Sestrese. Vantaggio dei locali con Mamone in contropiede e pareggio di Liguori ad un quarto d’ora dalla fine. Un punto comunque importante per i biancoverdi che restano in corsa nella lotta per uscire dai playout.

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