Polemica

Ex mercato di Corso Sardegna, il Comune annuncia il nuovo progetto ma il Pd attacca: “Passerella elettorale”

Domani si alza il sipario sul nuovo piano di riqualificazione della struttura in Val Bisagno, ma oltre a sindaco, Comune e presidente di municipio, ci sarà anche l'assessore regionale (e candidato) Edoardo Rixi

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Genova. La presentazione del progetto per la riqualificazione dell’ex mercato di Corso Sardegna diventa spunto per una polemica pre-elettorale al vetriolo tra Partito Democratico e centrodestra. Perché domani, sul palco per la presentazione del progetto (l’ennesimo), ci saranno quattro sedie. Sindaco, assessore ai Lavori pubblici, presidente di Municipio. Ed Edoardo Rixi, assessore regionale e candidato all’uninominale nel collegio 4 Genova Bargagli e nei due collegi del proporzionale.

“Ci fa piacere che il progetto proceda proprio grazie anche alla collaborazione tra la nuova giunta di centrodestra e il municipio di centrosinistra – attacca Alberto Pandolfo, segretario provinciale del Pd – ma speriamo che il futuro di quest’area così importante per la Valbisagno non sia occasione per una passerella da campagna elettorale”.

Dalla Lega spiegano che è normale che l’assessore regionale al Commercio partecipi a un’iniziativa di questo tipo. “Quello che noi chiediamo – aggiunge Pandolfo – è che alla presentazione non si annuncino fondi senza la certezza che saranno utilizzati, ma che si vada avanti in un percorso che, insieme alla messa in sicurezza del bacino idrogeologico, potrà finalmente avere una conclusione. Ricordiamo che se oggi si parla di rilanciare quella zona come uno spazio pubblico è anche perché il municipio, negli ultimi due anni, ha favorito molte iniziative pubbliche per farlo rivivere, nonostante i vincoli legati al rischio alluvionale”.

L’appuntamento è per questo mercoledì alle 10e30. Alla conferenza stampa seguirà un tour dell’area mercatale. A essere irritati ci sarebbero anche i commercianti del civ, per non essere stati invitati.

Resta un interrogativo su quale sarà il progetto presentato. Durante il consiglio comunale del 13 febbraio scorso l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Fanghella, rispondendo a un’interrogazione del consigliere Guido Grillo (Forza Italia) aveva spiegato: “Inizialmente il progetto prevedeva di mantenere tutti gli edifici esistenti, riqualificandoli e utilizzandoli a fini commerciali, ma non prevedeva aree verdi; ho pertanto proposto una demolizione più spinta, fatta eccezione per gli edifici tutelati dalla sovrintendenza, per realizzare una zona verde di grandi dimensioni. Il municipio si è detto d’accordo sulle modifiche al progetto, ma dato che la progettazione è legata alla vecchia proposta, attendiamo dai vecchi proponenti a presentazione, in tempi brevi, di una soluzione conforme a quanto approvato dalla sovrintendenza”. Sarà quindi una bozza o un progetto definitivo? Ad ogni modo, campagna elettorale a parte, potrebbe trattarsi di un nuovo passo in avanti nel rilancio di una delle strutture più affascinanti di Genova.

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