Trasporto e lavoro

Amt, via libera da Regione Liguria per l’assunzione di 54 autisti e di 6 operai in apprendistato

Si tratterà di giovani i cui contratti saranno trasformati in tempo indeterminato

Bruco, il degrado del fratello minore

Genova. Oggi la Regione Liguria ha autorizzato a favore di Amt l’assunzione di 54 autisti e di 6 operai con contratto di apprendistato. Il sindaco Marco Bucci e il vice sindaco e assessore alla Mobilità Stefano Balleari dichiarano: “Questo provvedimento conferma l’impegno assunto da Regione, Comune e AMT rispetto alle tematiche dei prepensionamenti e delle assunzioni nell’ottica di un miglioramento del servizio di tpl a favore della cittadinanza”.

Stefano Balleari aggiunge “Ho spinto molto, nell’ottica del miglioramento dei conti aziendali, perché si procedesse in questa direzione, ringrazio l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino per la sua efficace attivazione che ha consentito di velocizzare gli iter avviati da Amt”.

Le nuove assunzioni consentiranno una più efficace ed efficiente gestione del servizio. “Come Amt siamo estremamente soddisfatti dell’autorizzazione ricevuta dalla Regione perché ci consente di procedere con il programma previsto di miglioramento della qualità del servizio nel rispetto dei costi – è il commento dell’amministratore unico di Amt Marco Beltrami – A questo si aggiunge la soddisfazione di offrire nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato ad oltre 50 giovani”.

Soddisfatti i sindacati che la scorsa settimana avevano incontrato le varie istituzioni per accelerare sulla necessaria deroga alla legge Madìa. “Bene lo sblocco – afferma Edgardo Fano, segretario genovese della Faisa Cisal – che permette contestualmente di procedere con gli esodi. Bene anche perché assunzioni saranno operative in tempi brevi, forse già entro l’estate”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.