Genova. Un lungo abbraccio tra Pietro Pellegri e il vicepresidente Giovanni Blondet, all’ingresso della tribuna d’onore. Un abbraccio che sembrava non finire mai, con Blondet che continuava a dire qualcosa all’orecchio del giovane attaccante. Pellegri, 16 anni, è il sedicenne più pagato della storia per un trasferimento: è passato ufficialmente al Monaco per 25 milioni, più cinque di eventuale bonus, secondo i bene informati. Un contratto di cinque anni.
Questo il suo messaggio su Instagram: “Semplicemente grazie @genoacfcofficial . Per quello che mi avete dato. Superfluo aggiungere tanto altro. La maglia rossoblu è il mio tatuaggio più bello.
Con la maglia del Genoa ho imparato a camminare, ancora prima di imparare a correre a Marassi in serie A.
Ho iniziato a parlare, ancora prima di urlare di felicità per un gol all’Olimpico.
Sono diventato uomo, prima di diventare calciatore. E sempre con quella maglia sulle spalle.
Era un sogno. Ed un sogno il Genoa lo è ancora e lo sarà per sempre.
Per sempre genovese, per sempre genoano”.
Nell’immagine successiva con la maglia del Monaco, compare anche un hashtag speciale: #daghemunegu
In quell’abbraccio di Blondet c’è tutto, probabilmente anche l’amarezza di dover vendere un gioiello così prezioso così presto.
Intanto in gradinata Nord, durante la partita, è comparso uno striscione: 31 milioni per Pellegri, tavolo alla Capannina e tutti allegri.