Genova. E’ polemica sulla mancata approvazione del piano triennale da parte del Municipio Valpolcevera. “L’unico Municipio a votare contro il piano triennale è il quinto Municipio Val Polcevera, da sempre casa di Gianni Crivello e della sinistra di una volta – afferma Alessio Bevilacqua, capogruppo della Lega in Municipio -. Per due volte il testo infatti è passato nella sala consiliare di Via Reta e, anche se a maggioranza (con un centro destra sempre compatto ad appoggiare il piano triennale), sono state due le volte che i partiti di sinistra più i cinque stelle (che in questo municipio governano 2 commissioni insieme alla maggioranza) hanno rigettato il testo. Invece ad essere spettatore della votazione in entrambe le riunioni, senza sbilanciarsi sul piano triennale come invece è avvenuto in altre realtà municipali, è stato il PD che ha espresso voto di astensione”.
Ora il regolamento prevede che il Presidente del Municipio dovrà recarsi a Tursi per commentare l’accaduto e le posizioni politiche dei partiti. Bevilacqua commenta: “questo tipo di scelte ci lasciano senza parole: è triste che a votare contro o addirittura non votare questo piano triennale siano gli appartenenti alle forze politiche che in passato hanno distrutto la Val Polcevera”.
Nel mirino la gestione delle passate amministrazioni. “Ho sentito poi troppi discorsi legati ai 400.000 euro che il Comune avrebbe dovuto destinare come la giunta precedente ai Municipi, ma nel 2017 dove erano questi fondi per i Municipi? – dice il capogruppo della Lega in Municipio – Bisogna guardare in faccia la realtà e rivedere un po’ la storia delle scelte politiche di chi ha amministrato questa città per 50 anni, creando debiti su debiti e rendendo Genova una città ferma senza prospettive. Erogare oggi 400.000 Euro a Municipio avrebbe significato vincolare una cifra alle manutenzioni in ambito territoriale mettendo in condizione il Comune di non poter operare in caso di situazioni emergenziali. Noi invece siamo convinti che il lavoro portato avanti dal Sindaco e dall’Assessore Fanghella in questo piano triennale sia di impatto differente rispetto ai precedenti.