Genova. Avrebbero dovuto essere conclusi entro fine 2017, invece i cantieri per la sistemazione di lungomare Canepa sono in stato di avanzamento solo al 35%. L’aggiornamento è stato fornito durante l’ultima seduta del consiglio comunale dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Genova Paolo Fanghella che ha risposto a un’interrogazione a risposta immediata di Alberto Pandolfo (PD).
Il consigliere di opposizione ha fatto presente come i cittadini e le imprese della zona aspettino da tempo che si concludano i lavori che, in futuro, potranno dotare il quartiere di una strada di scorrimento rapido a più corsie delle due attuali (una per senso di marcia). Inoltre è stato sottolineato il problema dei cumuli di detriti, vere montagne, che stazionano ormai da mesi davanti ai palazzi di via Sampierdarena, lato mare.
L’assessore Fanghella ha spiegato che i cantieri in questione, ripartiti nell’agosto 2016, sono stati fermati da varie problematiche non previste: il ritrovamento di 4 ordigni bellici, di 25 cunicoli sotterranei, di 7 cisterne, di rifiuti da smaltire nei manufatti da demolire e che quindi l lavori, gestiti da Sviluppo Genova, sono proceduti a rilento.
Per quanto riguarda i cumuli di detriti, la giunta comunale ha spiegato che non vengono spostati perché dovranno essere utilizzati per rialzare il sedime stradale.