Attacco

La Corte dei Conti indaga sulle auto blu del Galliera, M5S: “Nostro esposto, ma ospedale poco trasparente”

I pentastellati accusano la direzione del nosocomio: "Noi abbiamo pagato le nostre indagini, loro si difendono in tribunale a spese dei cittadini"

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Genova. Il Movimento 5 Stelle è soddisfatto per l’apertura di un’indagine da parte della Corte dei Conti sul presunto uso improprio delle auto blu dei dirigenti dell’ospedale Galliera, nata da un esposto presentato proprio dai grillini, ma sottolinea come la direzione del nosocomio non abbia reso i documenti richiesti in modo trasparente.

I giudici contabili contestano 35 mila euro di danni all’erario per l’uso di mezzi di servizio per viaggi e spostamenti muovendo l’accusa nei confronti di Giuseppe Romano, ex prefetto di Genova ed ex vicepresidente del consiglio di amministrazione del Galliera e di tre dirigenti che lavorano o hanno lavorato alla Duchessa.

“La contestazione di 35mila euro avanzata dalla Corte dei Conti ai tre dirigenti del Galliera dimostra che eravamo e siamo sulla strada giusta – dicono dal gruppo M5S in Regione – in attesa dell’evolversi delle indagini, facciamo notare che la nostra portavoce Alice Salvatore per poter ottenere i dati relativi alla trasparenza, ha dovuto fare ricorso al Tar perché il Galliera non intendeva darci la documentazione richiesta e oggi ci stiamo difendendo al Consiglio di Stato contro il Galliera che non vuole permetterci di visionare in trasparenza i propri dati, inoltre, noi abbiamo svolto a spese nostre tutte le pratiche legali, mentre i vertici del Galliera pagano le spese legali con soldi pubblici”.

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