Genova. Il Genoa primavera ha pareggiato con il Napoli al Gambino di Arenzano: nonostante le pesanti assenze, il team di Sabatini ha conquistato comunque un punto che consente ai Grifoncini di restare al centro della classifica.
Genoa in campo con Rollandi, Zanoli, Oprut, Seno, Landre, Sibilia, Piccardo, Bruzzo, Salcedo, Zanimacchia, Karic. Fuori Micovschi, squalificato, e Altare.
Il Napoli di Beoni ha subito rotto l’equilibrio, andando a segno al 1′ con Donascimento: è un tiro dalla distanza quello che supera Rollandi e manda i partenopei in vantaggio.
La risposta del Genoa non si fa attendere: Zanimacchia e Piccardo si rendono pericolosi attorno al quarto d’ora, ma il Napoli prova a rispondere con pari vigore.
Riporta la situazione in equilibrio Oprut, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce al volo e infila la porta del Napoli sul secondo palo. Il pareggio è meritato, per una gara fin qui equilibrata.
La seconda parte della prima frazione vede il Napoli ancora pericoloso, prima con Scarf, quindi con Mezzoni.
Nel secondo tempo, dopo una pericolosa incursione di Scarf, al 14′ l’arbitro assegna un rigore per il Genoa: sul dischetto si presenta Zanimacchia, che tira con poca decisione e vede il pallone parato dal portiere partenopeo. Forse sono ancora presenti i postumi del difficile infortunio del giovane genoano.
La gara prosegue poi tra alti e bassi, con entrambe le squadre restie a scoprirsi troppo e a rompere una situazione di equilibrio abbastanza consolidata. Per entrambe le società il punto conquistato può essere visto sia in chiave positiva, sia in chiave negativa.