Genova. C’è voluto un calcio di rigore al 90′ per sbloccare un match che sembrava destinato a finire a reti bianche, per regalare l’unica vittoria di questo strano dicembre alla Sampdoria, che così rafforza il sesto posto, vista la sconfitta dell’Atalanta. Due gol, entrambi nel recupero, per l’eterno Fabio Quagliarella, alla dodicesima rete stagionale.
Primo tempo, partita bloccata
Con Zapata fuori causa, Giampaolo si affida a Caprari per affiancare Quagliarella. A destra preferisce Sala a Bereszynski.
Le due squadre non partono con il piede sull’acceleratore, le prime note di cronaca sono le ammonizioni di Viviani e Barreto. Occorre aspettare 20 minuti, inframmezzati da diversi fischi di Pairetto a sanzionare i fuorigioco degli attaccanti della Spal (Giampaolo mantiene la linea di difesa molto alta), per vedere la prima conclusione della Sampdoria: Caprari per Quagliarella, che trova il varco giusto col destro per il tiro, ma non la mira perché la palla esce di poco.
La Samp fa possesso palla, ma non punge, non trova la profondità e i varchi giusti, la prima vera bella verticalizzazione di Quagliarella per Ramirez porta anche l’occasione più ghiotta del primo tempo (30′): il diagonale è respinto coi piedi da Gomis.
La Spal va invece vicina al gol su calcio d’angolo: il colpo di testa di Felipe è salvato da un grande intervento di Viviano sulla linea di porta.
Tutto nel recupero
Nella ripresa subito fuori Strinic per Regini. I blucerchiati sembrano più convinti e riescono ad arrivare più vicini al gol: prima un tiro di Praet viene deviato in angolo (54′) subito dopo un lancio di Torreira viene prolungato di testa da Caprari, palla fuori di niente (55′).
Il break della Spal dopo 20 minuti di apnea al 67′, vede Floccari impreciso in area di rigore da buona posizione su assist di Schiattarella.
Il momento difficile per gli ospiti sembra passato ed è ancora Viviano a dire di no ad Antenucci (secondo intervento decisivo della partita), che aveva controllato bene un pallone in area di rigore, scoccando un diagonale su cui il portiere blucerchiato è reattivo (73′).
Ramirez, un po’ troppo nervoso nel primo tempo, ma anche in posizione troppo a ridosso delle punte per riuscire a esprimersi al meglio in questa partita, avrebbe sui piedi la palla dell’1-0 a 10 mimuti dalla fine, il diagonale termina sul fondo.
Entra Kownacki a soli 7 minuti dal 90° e sfiora subito la rete con un colpo di testa bloccato da Gomis.
Sembra uno 0-0 ormai scritto, ma un’ingenuità di Viviani su Ramirez regala alla Sampdoria il calcio di rigore che consegna la vittoria ai blucerchiati: Quagliarella è freddissimo nel trasformare sotto la Sud. Non è finita: la Spal ormai non è più ordinata e la Samp ne approfitta in contropiede: Kownacki appoggia in mezzo all’area per l’attaccante napoletano che sigla la doppietta e mette il risultato in cassaforte.
Sampdoria-Spal 2-0
92′ Quagliarella (R); 94’Quagliarella
Sampdoria: Viviano, Sala (70′ Bereszynski) , Silvestre, Ferrari, Strinic (46′ Regini), Barreto, Torreira, Praet, Ramirez, Caprari (83′ Kownacki), Quagliarella.
A disposizione: Puggioni, Tozzo, Andersen, Djuricic, Alvarez, Linetty, Verre, Capezzi, Murru.
Allenatore: Giampaolo.
Spal: Gomis, Salamon, Vicari (82′ Oikonomou), Felipe, Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi (72′ Mora), Mattiello, Floccari, Antenucci (88′ Paloschi).
A disposizione: Marchegiani, Meret, Della Giovanna, Bellemo, Bonazzoli, Rizzo, Schiavon, Vitale, Barbosa.
Allenatore: Semplici
Arbitro: Pairetto di Nichelino
Ammoniti: Barreto, Ramirez, Sala (Sa); Viviani, Felipe, Vicari, Schiattarella, Mora (Sp)
Spettatori: 3.070 paganti, incasso lordo euro 61.983, 16.513 abbonati, rateo 166.955,44 euro.