Campioni d'inverno

Isolese: due lampi per la vettarisultati

Biancoverdi campioni d'inverno grazie alla vittoria sul Voltri 87 e al contemporaneo pareggio fra Caperanese e Stella Sestrese. Pari anche del Bogliasco, si avvicinano le inseguitrici.

Varie Sport

Colpo di coda dell’Isolese che nell’ultima partita del campionato di Prima categoria, girone C, scavalca la Caperanese e si laurea campione d’inverno. La società dell’entroterra ligure infatti, ha saputo sfruttare al meglio il secondo pareggio dei chiavaresi per piazzare il salto in avanti e salire in vetta con un punto di vantaggio sui rivali verdiblù.

Pareggio equo dell’ex capolista che ospitava la Stella Sestrese in un incontro tutto a tinte verdi e blu. La Stella, reduce dalla sconfitta col Prato dello scorso turno, cercava un segnale positivo per andare in vacanza con fiducia, mentre la Caperanese giocava, ovviamente per il primato. Dopo un primo tempo a reti bianche, i chiavaresi passano in vantaggio al 60° con Picasso. La rete dell’attaccante locale regge dieci minuti circa, perché al 70° Aufiero trova la rete dell’1-1 punteggio che permarrà sino al termine.

Nel frattempo in quel di Busalla l’Isolese si godeva l’uno – due di Remorino e Rossetti, arrivato in appena due minuti e decisivo per battere il Voltri 87. All’8° il gol del numero undici al termine di una gran bella azione, tutta palla a terra sulla destra, triangolo fra Rossetti e Remorino che in diagonale, fulmina Rastelli.

Raddoppio che arriva quasi immediato con il Voltri 87 che subisce il contraccolpo psicologico del gol e perde la palla con facilità. Al 10° Castagna si infila ancora nel settore destro degli avversari, calcia, Rastelli respinge male e allora per Rossetti è tutto facile, palla in porta e 2-0 Isolese che da qui in avanti controllerà agevolmente la gara. I voltresi riescono a sbloccarsi solo al 92° quando Dicera ribadisce in rete una bella punizione di Rizza che sbatte sul palo e diventa buono per il difensore biancoblù. Non c’è più tempo, però e l’Isolese sale a quota 31 punti e festeggia per il primato.

Isolese che dopo le vacanze natalizie se la vedrà con il Bogliasco, terza forza del campionato che torna da Genova con un solo punto dopo essere stato a lungo in vantaggio di ben due reti contro il San Gottardo. D’altra parte i locali hanno il grande pregio di restare attacati alla partita e non lasciarsi travolgere dall’avvio scoppiettante dei bogliaschini.

Quello che è certo è che quando gioca il San Gottardo, le emozioni sono assicurate. Dopo i 9 gol della gara di Via dell’Acciaio, ne arrivano ben 6 nel derby biancorosso. Bogliasco che approccia alla partita con la giusta mentalità e dopo 7’ è già 0-2. De Ferrari al 2° trova il varco giusto al primo affondo e firma il vantaggio. Poco dopo Spinetti che incoccia la palla e piazza il raddoppio.

Il San Gottardo ha la forza di gettarsi alle spalle un avvio difficilissimo e al 10° trova il gol che riapre tutto con Prestanizzi che serve Romei, il quale non sbaglia e fa 1-2. Al 23°, però è ancora il Bogliasco a concretizzare con il gol di Rattini che sembra spegnere le speranze del San Gottardo. Con oltre un tempo da giocare il San Gottardo reagisce e mette sotto gli avversari. Al 27° Favali interviene su una punizione di Prestanizzi, ma la palla si stampa sul palo.

Al rientro in campo Lamuedra trova la deviazione decisiva di Maggiora che manda fuori gioco il proprio portiere e la gara si riapre. Il Bogliasco fatica molto, e non riesc e a capitalizzare neanche quando, al 60° gli viene concesso un rigore, che i biancorossi sbagliano. Poco dopo i padroni di casa restano in dieci uomini, ma non cessano di provarci, galvanizzati dall’errore dagli undici metri degli avversari. Così al 76° Lamuedra trova la rete del 3-3 e il San Gottardo ci crede. Nell’occasione anche il Bogliasco resta in dieci. Il finale è tutto dei locali che colpiscono altri due pari con Barone e Prestanizzi. Finisce 3-3, una gara dalle mille emozioni.

Vittoria esterna per il Via dell’Acciaio contro il Prato. Per i blaugrana un risultato importante sia perché arrivato su un terreno difficile, sia perché consente loro di restare a contatto con le prime posizioni. Primo tempo che vede un buon avvio dei rossoneri, mentre il Via del’Acciaio esce col passare dei minuti, e colpisce poco prima del riposo con Bosio, scattato in posizione dubbia.

Il secondo tempo si riapre dove era finito il primo e dopo tre minuti, gli ospiti raddoppiano con Gesi, bravo a sfruttare gli ampi spazi lasciati dal Prato. Locali che provano a riaprirla e ci riescono al 61° con Puggioni. Da qui inizia il tentativo di arrembaggio dei rossoneri che, però consentono alle veloci ali blaugrana di insinuarsi nella propria difesa. Così all’87° Tacchino punisce la sfrontatezza dei padroni di casa e chiude i conti con l’1-3.

Una rete di Carrubba consente alla Sampierdarenese di vincere in casa contro il Begato e tenere il passo delle prime. Gara che il Begato gioca per gran parte alla pari con la più quotata avversaria, ma deve arrendersi a dieci minuti dalla fine quando il bomber dei lupi gira di testa una bella palla di Ratto. Poco dopo i rossobianconeri sfiorano il raddoppio con Gallo che colpisce il palo.

A pari punti con la Sampierdarenese, troviamo La Vecchiaudace Camporone, reduce da prestazioni non del tutto convincenti che le avevano fatto perdere contatto con la testa della classifica, tuttavia contro il Ravecca in casa, i valligiani non sbagliano gara e regolano il fanalino di coda della graduatoria con un secco 5-0.

I biancoblù vanno in vantaggio al 27° con Arrache, per quanto il Ravecca tenga bene il campo e pare, all’intervallo, potersela giocare. Nulla di più sbagliato, perché al rientro in campo i biancorossi vengono travolti da Draghici al 57°, De Montis al 66° e ancora Draghici all’85°. Ciliegina sulla torna il gol di Flori all’87° che mette i titoli di coda.

Vola il Varazze che è in un periodo di grazia e vince anche lo scontro diretto con la Calvarese per allontanarsi dalla zona playout. Dopo oltre mezzora di studio, la gara si sblocca con un colpo di testa di Porro su calcio d’angolo che porta in vantaggio i biancorossi. Nel secondo tempo, però Perrone pareggia al 57°, mentre nel finale, il neo entrato Zecca trova il guizzo decisivo per l’1-2 finale. Pari a reti bianche infine fra Sciarborasca e Cà de Rissi con i gialloblù che mettono da parte un punticino che fa classifica.

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