Genova. Ci sono anche due militanti di estrema destra residenti in provincia di Genova tra i componenti del gruppo di naziskin che martedì sera a Como hanno interrotto una riunione della rete solidale Como senza frontiere per leggere un loro proclama.
I due sono stati identificati dalla Digos genovese: non sono nati a Genova ma risiederebbero nell’entroterra ed erano già noti per il loro attivismo nell’estrema destra. Come si vede nelle immagini hanno cucito sul bomber il logo ‘Genova Fronte Skinhead’.
Altri membri del gruppo sono stati identificati grazie alla collaborazione delle Digos di Piacenza e Lodi e Vicenza. Sono stati tutti e 13 denunciati per violenza privata.
Il ministro Minniti oggi a Genova, visitando l’istituto ligure di storia della Resistenza aveva detto che “nella nostra democrazia non c’e’ spazio per coloro che vogliono imporsi con le intimidazioni e con la violenza”.