Genova. Una coppia di trentenni genovesi, incensurati e insospettabili, è finita in manette per spaccio per colpa di un guasto all’auto.
L’utilitaria sulla quale viaggiavano in via Buffa a Voltri, verosimilmente per un problema meccanico, ha incominciato a emettere un denso fumo nero, tanto che una pattuglia ha notato il guasto e ha fermato il veicolo.
L’agitazione dimostrata dagli occupanti ha insospettito gli agenti che quindi hanno effettuato un controllo della vettura, ritrovando nel baule due sacchi di juta di grosse dimensioni con all’interno numerosissime tavolette di hashish.
La vettura con la coppia a bordo è stata scortata in Questura dove gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, unitamente alla Polizia Scientifica, hanno proceduto alla perquisizione dell’utilitaria, rinvenendo e sequestrando 600 “tavolette” di hashish per un peso complessivo di oltre 60 Kg, con impresso il marchio “Stone”.
In casa della coppia è stata rinvenuta una porzione di “tavoletta” di hashish simile a quello trasportato sulla vettura.
L’uomo inizialmente ha provato a giustificare il trasporto dicendo che aveva trovato i due sacchi di juta in un bosco. Dalle indagini svolte sembra che la droga sia stata acquistata a Milano per essere rivenduta durante le vacanze di Natale e Capodanno nel capoluogo ligure.
L’investimento dei due soggetti, che risultano privi di uno stabile lavoro, si è concluso con l’arresto e l’ingresso della coppia in carcere, a Marassi lui e a Pontedecimo lei, a disposizione della Procura della Repubblica.