Serie d

Lavagnese ancora senza vittoria. Il Ligorna vede “rosso”risultati

Le due compagini pareggiano entrambe. I biancoblù chiudono in 9 ad Arma di Taggia. Sestri Levante ko a Savona

Ligorna
Foto d'archivio

14^ giornata di campionato nel Girone E di Serie D,  che vedeva impegnate tre compagini genovesi in sfide che rappresentavano degli scontri diretti per le proprie posizioni in classifica. Non arrivano vittorie, ma per Ligorna e Lavagnese c’è un altro pareggio che non aiuta granché nella graduatoria.

I bianconeri di Venuti non vincono da 7 partite (0-1 al Finale) e dopo un avvio di campionato ad alto livello, ora si ritrovano fuori dalla zona playoff, pur con molti punti a disposizione visto che ci troviamo ancora nella prima parte di stagione. Per i bianconeri uno 0-0 interno contro l’Albissola, squadra neo promossa che sta facendo vedere ottime cose fin qui, e che precede di un solo punto Avellino e compagni. Della partita in campo, poco c’è da dire. Gara non esaltante con alcune conclusioni poco convinte dalla media distanza e con un paio di situazioni da “Var” nell’area degli albissolesi, ma alla fine il pareggio si rivela il punteggio giusto di una gara senza emozioni e che la Lavagnese avrebbe potuto certamente interpretare in un’altra maniera.

Pesano senza dubbio le assenze di due elementi fondamentali di questa squadra come Fonjock e Basso, il primo motore del centrocampo, il secondo ispiratore e spesso finalizzatore,  della manovra offensiva. Certo è che mister Venuti, dovrà trovare delle alternative convincenti per riprendere a vincere e a far sognare una tifoseria sempre presente e calorosa.

Diverso il discorso per il Ligorna che sta procedendo nel proprio campionato, su ritmi ben sopra la sufficienza, almeno secondo le attese di una squadra che era partita per salvarsi. Invece, dopo 14 partite, ora i biancoblù di mister Monteforte devono decidere cosa fare: puntare in alto, rischiando, magari qualcosa in più; oppure proseguire con un atteggiamento prudente che consentirebbe ai genovesi di condurre in porto una salvezza abbastanza tranquilla (per quanto occorra anche attendere il mercato invernale che spesso stravolge le gerarchie).

Ad Arma di Taggia, i biancoblù colgono il quinto pareggio stagionale, che se da un lato delude un po’ (gli armesi non hanno mai vinto in stagione e sono il fanalino di coda del girone), dall’altro è frutto di una partita ricca di cartellini che costringe lo stesso Monteforte ad abbandonare la panchina, espulso per le troppe proteste in occasione del rosso che il direttore di gara rifila a Gilardi per un tocco di mano nel secondo tempo.

La partita per la verità la comincia molto meglio la formazione padrona di casa che impone il proprio ritmo da subito, e coglie di sorpresa gli ospiti quasi subito. Al 7° infatti Vitiello calcia dalla media distanza, Fenderico respinge corto, la sfera diventa buona per Piras che da pochi passi insacca. La reazione ligornese in realtà è una mezza papera di Trucco, portiere rossonero che rinvia addosso ad Oneto: la sfera rotola lentamente verso la porta, ma l’estremo difensore ponentino salva gol e faccia recuperando in extremis.

Il Ligorna si trova comunque di fronte un muro, quello taggiasco che fatica a superare, perciò prova con tiri dalla distanza che trovano Trucco pronto al riscatto, specie al 25° quando Lembo dentro l’area calcia a botta sicura, ma il portiere con una parata d’istinto salva il risultato. In realtà è l’Arma a chiudere in avanti, sfruttando un primo tempo francamente opaco dei biancoblù che rischiano su Carletti che non inquadra la porta, sull’azione che segue, palla a fil di palo sul tiro di Pasciuti.

Il pareggio arriva ad inizio ripresa per gli ospiti: discesa sulla fascia di Pasciuti, palla al centro, Masella di testa e gol. Trucco stavolta non può farci nulla e il Ligorna ristabilisce l’equilibrio. Proprio il portiere armese deve abbandonare il campo per un brutto scontro di gioco con Valenti. Al suo posto entra Consol. Poi iniziano a fioccare i cartellini. Al 73° Gilardi tocca con una mano, come detto e viene ammonito per la seconda volta. Nell’occasione espulso anche Monteforte.  Nel frattempo l’Arma, rabbioso e voglioso di vincere, si fa preferire, almeno dal punto di vista della voglia. Fici al 75° sfiora il palo,  poi Masella spreca una buona palla dentro l’area. All’83° poi Fenderico viene espulso per l’intervento con la mano fuori dall’area. Nel finale l’Argentina ci prova ancora con Ruggiero che lascia partire un bolide al 90°, ma la traversa salva il Ligorna. L’espulsione poi di Eugeni nei minuti di recupero, permette al Ligorna di respirare e portare a casa un punto che se alla vigilia pareva il minimo, dopo la gara può stare più che bene.

Prosegue la stagione di alti e bassi del Sestri Levante invece che viene sconfitta a Savona con un chiaro 3-1. Certo ad inizio stagione questo risultato sarebbe sembrato preventivabile, pochi avrebbero potuto immaginare un avvio così disastroso degli “striscioni”. In ogni caso i rossoblù di Dell’Atti soccombono sotto i colpi della talenutosa squadra allenata da Marcello Chezzi.

La gara si sblocca alla mezzora grazie a Gomes che serve un cioccolatino a Bacigalupo che in corsa fulmina Adornato. I corsari reagiscono e trovano l’immediato pari con un calcio di rigore di De Vivo. Ad inizio ripresa, però i savonesi tornano avanti con protagonista ancora Gomes che prima devia di testa una punizione di Gallo, poi ribadisce a rete la respinta di Adornato. Proprio il numero uno corsaro viene espulso al 65° per un intervento in uscita fuori dall’area su Mair involato a rete. Ai ragazzi di Dell’Atti va dato merito di provarci sino all’ultimo, ma Gonzalez al 90° non è fortunato e sfiora il montante. In pieno recupero poi, con i rossoblù sbilanciati e poco lucidi, Gomes completa la propria prestazione da incorniciare siglando anche la terza rete.

Ancora una volta quindi i sestresi faticano lontano dal “Sivori”, vero uomo in più dei corsari che in casa non hanno mai perso, trovando ben 11 dei 15 punti raccolti fin qui dalla squadra levantina. Nel prossimo turno arriva la Massese, squadra temibile mentre la Lavagnese andrà a fare visita al San Donato Tavarnelle. Partita importante per il Ligorna invece che cerca tre punti in casa contro il Ghivizzano.

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