I dati

Imprese “rosa” in lieve crescita a Genova, ma il commercio è in calo

Parrucchiera acconciature
Foto d'archivio

Genova. La Liguria si riconferma al 15° posto per tasso di imprenditorialità femminile (23%), e seppur superiore alla media nazionale (22,6%) non migliora rispetto allo scorso anno.

Nel terzo trimestre 2017 le imprese femminili attive in Liguria sono state 31.496, lo 0,1% in più rispetto al 2016; il saldo positivo, 110 unità, risulta quasi triplo rispetto al 2016, con un andamento in costante crescita dal 2013.

Le imprese individuali, 22.249 unità, rappresentano il 71% del totale delle imprese femminili, in calo dello 0,2%; seguono le società di persone, 5.002 (-2,7%) e le società di capitale, 3.755 (+5,7%); le cooperative perdono 7 unità (322) e i consorzi ne guadagnano 1 (da 57 a 58).

I comparti a maggior concentrazione di imprese femminili sono il commercio, che rappresenta il 32% del totale ed è in calo dell’1,4%, le attività turistiche (15% del totale) in crescita del 2,3% e le altre attività di servizi (11% del totale) in aumento dello 0,6%. Anche nelle attività agricole, in particolare nella floricoltura e nella coltivazione di ortaggi, è forte la presenza di donne (l’11% del totale), pur se in calo del 2% rispetto all’anno scorso.

Gli addetti delle imprese femminili (riferiti al 2° trimestre 2017) ammontano a 77.581 unità (+3,4% rispetto allo stesso periodo del 2016) e rappresentano il 17% del totale degli addetti.
Da rilevare l’aumento del 12,6% nelle attività turistiche e del 4,8% nelle altre attività di servizi (in prevalenza collegate ai servizi di parrucchieri e trattamenti estetici).

Rispetto all’anno scorso, il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese femminili è migliorato in tutte le province ad eccezione della Spezia, dove si è dimezzato. Genova registra il valore più alto degli ultimi 6 anni, con 71 imprese in più, seguita da Savona (+21), Imperia (+12) e infine La Spezia (+6).

Dall’analisi dell’incidenza sul totale delle imprese, si rileva che il peso delle imprese “rosa” si è stabilizzato negli ultimi 3 anni da levante a ponente: La Spezia registra l’incidenza più alta (quasi il 26% sul totale delle imprese), seguita da Savona (25%), Imperia (23%) e per ultima Genova (20%).

Nel capoluogo ligure operano 14.693 imprese femminili (+0,5% rispetto all’anno scorso), oltre il 35% delle quali gestisce attività commerciali (-1,11%), il 18% offre servizi alle imprese (+1,8%), il 13% svolge attività legate al turismo (+1,8%).

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