Città intelligente

Genova Smart week, Bucci: “Occorre crederci e far sì che anche i genovesi ci credano”

Si è aperta questa mattina a Palazzo Tursi “Genova Smart Week”, la settimana dedicata alle città intelligenti, promossa dal Comune di Genova e dall’Associazione Genova Smart City con il supporto tecnico e organizzativo di Clickutility Team

bucci smart
Foto d'archivio

Genova. Si è aperta questa mattina a Palazzo Tursi “Genova Smart Week”, la settimana dedicata alle città intelligenti, promossa dal Comune di Genova e dall’Associazione Genova Smart City con il supporto tecnico e organizzativo di Clickutility Team. Diciannove sessioni, quindici progetti europei, oltre duecento relatori, questi i numeri della III edizione che coinvolgerà la città fino a venerdì 24. Business Models & Solutions, Impresa 4.0, Urban platform e Green solutions i temi portanti.

Alla conferenza di apertura – sul tema “L’energia dell’innovazione per la crescita e la qualità della vita della città” – hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Genova Marco Bucci, l’assessore allo sviluppo economico Giancarlo Vinacci, l’assessore al marketing territoriale, cultura e alle Politiche per i giovani Elisa Serafini. Presenti anche Edoardo Rixi, assessore allo Sviluppo Economico e Imprenditoria della Regione Liguria, Paolo Odone, Presidente, Camera di Commercio di Genova, Sonia Sandei, Vice Presidente con delega all’Energia e alle Infrastrutture, Confindustria Genova.

«Per diventare una città smart – ha esordito il Sindaco Marco Bucci – occorre in primis crederci come amministrazione e fare in modo che anche i genovesi ci credano. E’ necessaria una “rivoluzione” del modo in cui lavoriamo e viviamo ogni nostra giornata per migliorare la qualità della nostra vita. Ogni rivoluzione è spinta dal desiderio di cambiamento fattore indispensabile per diventare una città smart. La tecnologia è già pronta, bisogna solo imparare ad applicarla alla nostra quotidianità e, come amministrazione, dobbiamo snellire la burocrazia e accompagnare i cittadini in questo cambiamento».

«La Smart Week è una grande occasione per la nostra città – ha sottolineato Giancarlo Vinacci, Assessore allo sviluppo economico, rapporti e sviluppo sinergie con Università, Comune di Genova – Tutte le aziende che abbiamo contattato hanno capito che Genova vive un momento di straordinario dinamismo e hanno voluto cogliere l’occasione aderendo all’iniziativa. Il valore totale delle sponsorizzazioni da privati è infatti più che raddoppiato rispetto all’edizione 2016. Inoltre grazie alla revisione del contratto con la società organizzatrice siamo riusciti ad azzerare i costi per l’Amministrazione Comunale garantendo nel contempo un altissimo livello qualitativo alla manifestazione. Siamo fiduciosi che la Smart Week 2017, così ricca di incontri ed eventi divulgativi, ci aiuterà a convincere sempre più giovani genovesi a restare in una città sempre più attrattiva di nuovi investitori e di nuove opportunità di impresa».

«Stiamo vivendo in un’epoca di trasformazioni incredibili – ha aggiunto Elisa Serafini, Assessore al Marketing Territoriale, Cultura e alle Politiche per i Giovani, Comune di Genova – che dobbiamo saper cogliere per fornire degli strumenti alle imprese e ai cittadini per stare al passo con una tecnologia che fa passi da gigante. L’innovazione porta nuovi lavori, nuove occupazioni e nuovi indotti. Come Pubblica Amministrazione dobbiamo cogliete questa sfida e rinnovarci. Non possiamo rimanere fermi e immutati ma dobbiamo trasformarci ed essere efficienti come lo sono le imprese, le start up e tutte queste aziende coinvolte nella Genova Smart Week».

Domani doppio appuntamento dedicato al tema “Impresa 4.0” che vedrà protagonista la fase due del Piano Industria 4.0 promosso dal Ministero allo Sviluppo Economico che si rivolge anche alle piccole e medie imprese con alto potenziale di digitalizzazione. Quali sono le competenze necessarie per la transizione delle aziende, delle istituzioni e del mercato lavorativo verso questo tipo di iniziativa imprenditoriale? E soprattutto, in che modo bisogna investire per la trasformazione dei diversi sistemi produttivi in processi capaci di ottenere un uso più intelligente delle risorse e delle tecnologie? Sono queste le domande che saranno affrontate per comprendere il percorso della transizione delle aziende e delle istituzioni verso una produzione industriale e verso l’erogazione di servizi automatizzati e interconnessi. Ne parleranno, tra gli altri: Mario Pilotto che presenterà la visione di Leonardo Company sul tema Impresa 4.0 e la soluzione “Secure Connected Factory” per la gestione completa e integrata di tutti i processi e gli asset di un impianto produttivo; Leonardo Ambrosi di ABB Power Generation & Water che parlerà dell’impianto di generazione del futuro che, partendo dai dati assumerà caratteristiche umane e sarà ancora più intelligente e Luca Manuelli di Ansaldo Energia che si soffermerà sull’importanza strategica della trasformazione digitale, considerata uno dei motori di sviluppo per l’azienda. Nel pomeriggio saranno analizzate le tecnologie a disposizione – big data, Internet of Things e robotica – per lo sviluppo di soluzioni innovative, soffermandosi sui nuovi modelli di gestione ed evoluzione dei processi di produzione nelle aziende, per poi analizzare le strategie di internazionalizzazione dell’impresa e le soluzioni innovative sostenibili. Al via anche la sessione GREEN SOLUTIONS per la rigenerazione urbana con URBAN AGENDA FOR THE EU – Climate Adaptation Partnership incentrata sulla sostenibilità ambientale e sul recupero urbano.

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