Genova. Biglietti elettronici, validi per bus e treni, ma anche la possibilità di superare la burocrazia attraverso l’uso di app dedicate. Sono queste le misure che, secondo il sindaco di Genova Marco Bucci, potrebbero portare Genova a salire nella classifica delle “Smart city”. Ovvero quelle città che, attraverso la tecnologia, migliorano la qualità della vita di chi ci vive e lavora.
L’occasione per spiegare la sua visione è stata l’inaugurazione della Smart week, cinque giorni di incontri dedicati all’energia dell’innovazione che porteranno a Genova oltre duecento relatori. Presenteranno quindici progetti europei e parteciperanno a 19 sessioni di lavoro suddivise su quattro temi.
“La cosa principale che dobbiamo fare per essere smart è crederci – afferma Bucci – perché per vivere meglio bisogna cambiare molte cose, e noi vogliamo puntare sul cambiamento. Sugli autobus si potrebbe circolare con un solo biglietto, che vale anche per i treni in tutta la regione. Ma anche il fatto di non andare più per uffici ma fare tutto da casa, con il computer, o recupere informazioni attraverso le app. Non siamo molto lontani da questo – conclude il sindaco – la tecnologia c’è, ora la grossa difficoltà è sfondare il muro della burocrazia”.