Genova. A Crotone il Genoa torna a vincere: la cura Ballardini sembra aver sortito il suo effetto, con una squadra rossoblù rivitalizzata e capace di affermarsi in trasferta all’Ezio Scida di Crotone. Decisiva la rete di Rigoni.
Il vantaggio è giunto in apertura di gara: all’undicesimo minuto del primo tempo il cross dalla sinistra di Laxalt ha trovato pronto il centrocampista rossoblù, che ha insaccato nella rete dei padroni di casa. La replica di Pandev e compagni non è stata consistente, anzi: Bertolacci, al 53′, ha avuto un’ottima occasione per il raddoppio che avrebbe chiuso la gara. Davvero poche le emozioni e buona prestazione di Perin, capace di restare a guardia della sua porta in ogni occasione di rilievo.
Così il Genoa ha potuto portare a casa la seconda vittoria stagionale. Di rilievo la statistica: il Genoa, che ora ha 9 punti, ha vinto solo in trasferta e nelle gare tra le mura amiche di Marassi ha raccolto solo un punto.
Partita coraggiosa, forse avara di emzioni – soprattutto il secondo tempo – per due team la cui posizione in classifica è comunque a rischio: la vittoria del Genoa non allontana quanto necessario gli spettri di una sfida retrocessione che, già a novembre, sembra poter essere il tema portante della stagione rossoblù.
Ballardini ha commentato con ottimismo la sua prima, ai microfoni ufficiali di Sky Sport: “Abbiamo disputato una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Nella seconda frazione di gioco si poteva fare di più, avere più aggressività, ma di fronte ci sono pure gli avversari che ti creano delle difficoltà. Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi – ha spiegato, prima di chiarire le prospettive – Il percorso per uscire dalla crisi è lungo, ma siamo partiti col piede giusto. Al mio arrivo ho toccato i soliti tasti: testa, cuore e qualità dei giocatori”.
Il Genoa era sceso in campo con Perin; Izzo, Spolli, Zukanovic; Rosi, L. Rigoni, Veloso (33′ Cofie), Bertolacci, Laxalt; Pandev (16′ st Galabinov), Taarabt (43′ st Centurion). A disposizione di Ballardini c’erano Lammanna, Zima, Biraschi, Gentiletti, Lapadula, Lazovic, Omeonga, Palladino, Rossettini.