Chi trova un amico...

Arcaplanet compra Fortesan, nasce gruppo da 280 negozi e fatturato da circa 220 milioni

Arcaplanet Cairo Montenotte
Foto d'archivio

Genova. Il Gruppo genovese Arcaplanet, partecipato dai Fondi Permira, annuncia di aver raggiunto un accordo per l’aggregazione di Mondial Pet Distribution, società di proprietà della famiglia Pautassi e di Edmond de Rothschild Investment Partners, cui fa capo Fortesan, catena specializzata operante nello stesso settore.

Arcaplanet, fondato nel 1995 da Michele Foppiani, che ricopre il ruolo di amministratore delegato, gestisce una catena di 210 punti vendita con oltre 1000 dipendenti. Il gruppo ha chiuso il 2016 con un fatturato di 169 milioni (+23% rispetto al 2015). Fortesan, fondata alla fine degli anni 90 da Vittorio Pautassi, conta ad oggi, oltre al proprio canale e-commerce, 69 punti vendita: negli anni ha sviluppato prodotti a marchio proprio. Fortesan ha chiuso il 2016 con un fatturato di 50 milioni (+19% rispetto al 2015).

Il gruppo disporrà di circa 280 negozi in 15 regioni. L’operazione è soggetta al vaglio dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. “Siamo soddisfatti del nostro percorso di sviluppo – ha dichiarato Michele Foppiani, di Arcaplanet – e l’accordo raggiunto con Fortesan ci permette di rafforzare ulteriormente la nostra presenza sul mercato; siamo la terza forza nel settore a livello europeo”. “Siamo fieri di avere contribuito ad accelerare lo sviluppo del Gruppo. Dall’ingresso dei Fondi Permira nel giugno 2016 – ha detto Fabrizio Carretti, responsabile di Permira in Italia – Arcaplanet ha realizzato tre progetti di crescita: Zoomarketshop (Sardegna), Country Shop (Torino e provincia) e Fortesan”.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.