Genova. E’ stata fissata al 17 ottobre l’udienza davanti al tribunale del Riesame dell’appello chiesto dalla Procura di Genova dopo la decisione del tribunale di Genova di limitare il sequestro dei conti della Lega Nord a quanto trovato effettivamente dalla guardia di finanza. In pratica il sequestro si era fermato a un po’ meno di due milioni di euro contro gli oltre 48 milioni di cui era stata disposta la confisca.
La decisione della Procura, ha l’obiettivo di chiedere “chiarimenti per decidere in modo certo su una materia che ha aspetti ancora non del tutto chiari” ha detto Cozzi.”Vorremmo anche capire se la decisione del tribunale è intesa come orientamento generale oppure tiene conto della specificità data dal fatto che la Lega è un partito politico”. L’orientamento della giurisprudenza è infatti quasi sempre stato quello di continuare a sequestrare somme di denaro alle persone giuridiche beneficiarie del frutto del reato commesso da un altro soggetto fino al raggiungimento di quanto stabilito dalle sentenze.
All’udienza parteciperanno anche gli avvocati della Lega Nord che tuttavia non ha presentato un ricorso autonomo per chiedere il dissequestro dei soldi che sono stati congelati sui conti del Carroccio.