Accoglienza

Multedo, il Prefetto rassicura “Non ci sono motivi di apprensione”

La dichiarazione a margine della festa della Polizia Stradale: "Canale sempre aperto con il territorio"

Fiamma Spena
Foto d'archivio

Genova. Arriva un messaggio di rassicurazione agli abitanti del quartiere di Multedo, da parte del Prefetto di Genova, Fiamma Spena che, a margine delle iniziative dedicate ai 70 anni della polizia stradale ha risposto alle domande dei giornalisti sul tema.

“L’unico messaggio che posso dare alla popolazione – spiega il Prefetto – e’ quello della tranquillità. Si tratta di una struttura dove i richiedenti asilo sono seguiti con attenzione, fanno dei percorsi di conoscenza della lingua italiana, di avvicinamento al lavoro, ma anche delle regole del vivere civile sul nostro territorio. Ritengo, quindi, che non ci siano questi motivi di apprensione che vengono manifestati”.

Il Prefetto ha anche ricordato i tanti momenti di incontro e di confronto che hanno accompagnato questo insediamento. “C’e’ un canale di comunicazione sempre aperto con il territorio ma ritengo non ci siano motivi di apprensione per la presenza dei migranti nella realtà di Multedo”.

Il Prefetto ha anche ricordato come la situazione sul territorio si sia resa necessaria non da nuovi arrivi ma da una redistribuzione. “Sono ormai tre mesi che non ci sono nuovi arrivi, grazie alle politiche che il ministro Minniti sta ponendo in essere a livello internazionale, e quindi non ci sono incrementi nei numeri di richiedenti asilo presenti sul territorio. Quello che c’è – conclude il Prefetto – e’ una redistribuzione, richiesta anche dal Comune di Genova, in seguito alla chiusura del centro di accoglienza in Fiera”.

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