Sabato

L’istituto Chiossone inaugura due laboratori dedicati alla cura dei disturbi della vista

In corso Solferino aprono GenoVision, che offrirà visite oculistiche specialistiche complete, e il centro Gli Alberi, dedicato alle disabilità dello sviluppo

Bruco, il degrado del fratello minore

Genova. Con una festa aperta alla città, DOMANI, sabato 21 ottobre a Genova, negli spazi di Corso Solferino 14, l’Istituto David Chiossone onlus inaugura due nuovi ambulatori: GenoVision, un ambulatorio oculistico diagnostico e di prevenzione per tutti, e Gli Alberi, dedicato alla riabilitazione dei bambini con disabilità dello sviluppo. www.chiossone.it

“È un momento particolarmente significativo per il nostro Istituto, alla vigilia dei festeggiamenti per il 150° compleanno, che cadrà nel 2018 – ha commentato Claudio Cassinelli, presidente dell’Istituto David Chiossone. – Forti di un secolo e mezzo di storia e innovazione a servizio dei disabili e pluridisabili visivi di ogni età, continuiamo a crescere, per rispondere, con le nostre competenze, ai nuovi bisogni espressi dal territorio”.

Con GenoVision l’eccellenza e la consolidata esperienza dell’Istituto Chiossone nell’ambito di riabilitazione visiva sono messe a disposizione di tutti i cittadini che necessitino di una visita oculistica specializzata. Qui si possono infatti effettuare visite oftalmologiche per accertare lo stato di salute dei propri occhi e diagnosticare e curare le patologie della vista che interessano tutte le fasce d’età, soprattutto quelle più delicate dell’infanzia e della vecchiaia. La prevenzione e la diagnosi precoce consentono di intervenire tempestivamente per scongiurare riduzioni della funzione visiva. Tra i servizi specializzati offerti da GenoVision anche le visite oculistiche a soggetti poco collaboranti, come i neonati o i disabili, l’emissione di certificati telematici INPS per il riconoscimento di invalidità, le indicazioni per trattamenti erogati nell’adiacente Centro di Riabilitazione dell’Istituto Chiossone.

Gli Alberi è specificamente dedicato ai bambini con disabilità dello sviluppo, quali i disturbi dello spettro autistico, ritardi psicomotori, disabilità cognitive, disturbi del linguaggio. Porta così a compimento un impegno che vede l’Istituto Chiossone in prima linea da oltre 10 anni. Oggi sono infatti oltre quaranta i bambini, prevalentemente con diagnosi di disturbi dello spettro autistico, seguiti da un’equipe multidisciplinare, che utilizza nella pratica riabilitativa un approccio psicoeducativo innovativo, integrato con alcune delle tecniche utilizzate con i piccoli disabili visivi. Un metodo di intervento validato da una sperimentazione avviata dal Chiossone nel 2007 e durata due anni, in collaborazione con la ASL3 Genovese, che ha dimostrato l’importanza della presa in carico precoce, multidisciplinare, continuativa e coordinata, comprendente interventi riabilitativi individualizzati specifici, insieme alla famiglia e alla scuola.

Per festeggiare la nascita dei nuovi ambulatori, domani, sabato 21 ottobre, dalle 10 alle 13, la sede di Corso Solferino 14 si apre alla città. Mentre nel centro “Gli Alberi” tutti i bambini potranno cimentarsi in laboratori di cucina, psicomotricità ed espressione delle emozioni, negli spazi di GenoVision si potrà usufruire gratuitamente di alcuni controlli visivi, quali misurazione della vista, test del senso cromatico e valutazione ortottica.

L’apertura dei nuovi ambulatori rientra nel programma di eventi, progetti e iniziative promosse dall’Istituto David Chiossone onlus per festeggiare il suo 150° compleanno, che cadrà nel 2018. Un secolo e mezzo di storia e innovazione che hanno fatto dell’Istituto un centro di eccellenza a livello nazionale in tutti i campi che riguardano la disabilità visiva: dalla prevenzione all’assistenza e riabilitazione, fino alla ricerca su sistemi alternativi alla vista.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.