Genova. “Rispetto a quanto sta accadendo in questi giorni a Multedo, desideriamo anzitutto esprimere la nostra sincera vicinanza e il nostro sostegno a Mons. Giacomo Martino e ai ragazzi accolti presso l’ex Asilo Govone.
Comprendiamo le difficoltà e le preoccupazioni di parte della cittadinanza, così come capiamo il disagio di chi vive in zone della nostra città troppo spesso dimenticate dalla politica. Non possiamo però tacere di fronte a quanto sta accadendo: la riduzione dei diritti, la precarietà delle condizioni di vita, la mancanza di lavoro e di servizi sul territorio sono le cause profonde del malessere manifestato da tante e tanti.
Troviamo inaccettabile che questo malessere, più che motivato, trovi una valvola di sfogo nell’arrivo di poche decine di richiedenti asilo.
La diversità è un dono, l’accoglienza un dovere: nessuno può essere condannato a vita dal proprio luogo di nascita”.
Così in una nota rappresentanti di Libera Genova e Liguria