Vela

I Dinghy 12′ a Sturla per la Regata del Golfo

Era valevole quale Trofeo Piero Sanguineti: ha primeggiato Filippo Jannello

Genova. Si è concluso il Trofeo rivolto alla classe Dinghy 12′ dedicato a Piero Sanguineti. Sono quattro le prove portate a termine nei due giorni di regata a Genova Sturla che hanno messo a dura prova gli undici equipaggi presenti.

Ad imporsi su tutti è Filippo Jannello del Circolo Velico Santa Margherita che vince, oltre al Trofeo Challenge, anche il premio come primo Master e la medaglia d’oro; a seguirlo in seconda e terza posizione troviamo rispettivamente Gin Gazzolo della LNI Santa Margherita e Furio Francesia Berta della LNI Sestri Ponente. Vince il premio come prima barca classica Attilio Carmagnani dello Yacht Club Italiano.

La famiglia Sanguineti e la SPM come ogni anno hanno sostenuto l’evento con bellissimi premi per tutti i partecipanti e il Pesto di Pra’ di Bruzzone e Ferrari che da quest’anno ha accompagnato gli organizzatori nelle attività sportive e agonistiche.

Di seguito il racconto del delegato di classe Fabio Pardelli che narra la giornata dal punto di vista del regatante.

“Siamo arrivati quasi a fine stagione con questa regata, che in programma a fine maggio era stata rimandata per la visita a Genova del santo Padre. Sabato mattina ci ritroviamo nella darsena del Marina Fiera di Genova, il tempo è bello fa caldo per ora manca il vento, siamo in 11. Scendiamo in acqua ed a traino ci portiamo nel Golfo di Sturla, intelligenza sulla pilotina del comitato, dopo un ora di attesa si alza un po’ di aria da sud, viene posizionato il campo e partiamo per la prima prova. Alla fine del primo giro il vento diminuisce e prontamente viene segnalata la riduzione”.

“Ancora attesa, riposizionamento del campo e riusciamo a portare a termine altre due prove, le prime due sono vinte da Jannello, e la terza da Furio Francesia. Rientriamo, chi a vela chi a traino, e la sera ci ritroviamo al Dinghy Snipe Club per la cena, siamo in tanti, si mangia bene e si fanno tanti discorsi di vela e non”.

“Domenica mattina la partenza è programmata per le 10,30, ci troviamo alla darsena prima delle 9, già soffia un bello Scirocco, che alza onda, non è una bella giornata come ieri. Si dibatte se sia meglio farsi trainare o andare a vela sino a Sturla, usciamo dalla darsena e in bolina ci dirigiamo a levante scortati dai gommoni. Passa la pilotina del comitato che va a posizionarsi, a metà tragitto mi sembra che le condizioni peggiorino, chiamo il gommone e avviso che torno in porto, facendo dei laschi e virando invece di strambare. Metà della flotta che è dietro a me, decide di rientrare, solo cinque barche già più avanti arrivano a Sturla e partono per la quarta prova. Dopo la partenza Furio rompe lo stick e si ritira, Gin strappa una sartia e si ritira, terminano la prova rispettivamente Jannello, Lorenzi e Pedone, a loro cinque la mia ammirazione per aver osato, ma io sono felice di aver deciso di rientrare in sicurezza, anche se la quarta prova, con lo scarto faceva comodo. Smontiamo tutto e alle quattro ci ritroviamo al Circolo Vele Vernazzolesi per la premiazione”.

“La classifica finale vede primo Filippo Jannello, secondo Gin Gazzolo e terzo Furio Francesia. Dopo la premiazione proseguiamo con un bel buffet, foto, filmati e impressioni sulle regate passate e future. Un grazie di cuore, a questi due circoli che ci ospitano sempre con grande amicizia, per questo trofeo in ricordo di Piero Sanguineti, al comitato di Massimo Accinelli e Gianni Belgrano, ai ragazzi della assistenza ed allo chef del Dinghy Snipe che ci coccola. Il prossimo fine settimana ci trasferiamo a Rapallo per finire la stagione”.

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