Genova. Parole di miele in conferenza stampa, nei confronti del mondo blucerchiato da parte del tecnico del Torino, Siniša Mihajlović, al punto da indicare il team genovese, come possibile sorpresa del campionato, ma soprattutto nel dichiarare di ritenere la Sampdoria una sua seconda casa.
Questi i suoi 24 convocati:
Portieri: Ichazo, Milinkovic Savic, Sirigu.
Difensori: Ansaldi, Barreca, Bonifazi, Burdisso, De Silvestri, Vojnovic, Molinaro, Moretti, N’Koulou.
Centrocampisti: Baselli, Gustafson, Rincon, Valdifiori.
Attaccanti: Belotti, Boyè, Berenguer, Edera, Iago Falque, Ljajic, Niang, Sadiq.
E questi i 23 di Marco Giampaolo:
Portieri: Hutvagner, Puggioni, Tozzo.
Difensori: Andersen, Bereszynski, Ferrari, Murru, Regini, Sala, Silvestre, Strinic.
Centrocampisti: Alvarez, Barreto, Capezzi, Linetty, Praet, Ramírez, Torreira, Verre.
Attaccanti: Caprari, Kownacki, Quagliarella, Zapata.
Spiccano le assenze di Viviano (che il mister non ritiene ancora pronto per l’impegno agonistico) e di Đuričić (in settimana, a parte anche negli allenamenti) e di Ivan, oltre all’ancora infortunato Dodô, mentre come terzo portiere è stato convocato il giovane ungherese Gergely Hutvágner, per consentire a Titas Krapikas di difendere la porta della Primavera, questo pomeriggio a Firenze.
Il mister abruzzese si è detto dispiaciuto, per non aver potuto affrontare la Roma, ma ha trovato il lato positivo della medaglia, nella possibilità di fruizione di una settimana di lavoro in più, con i nuovi Zapata, Strinić e Andersen (addirittura paragonato al primo Skriniar).
Quanto alla squadra granata, ha poi evidenziato il rafforzamento estivo del Toro, con l’ingaggio del duo N’Koulou e Rincon.
Insomma, i complimenti reciproci fra i due tecnici non sono mancati… ma domani sarà battaglia.