Tigullio e golfo paradiso

Riconosciuto lo stato di emergenza per il maltempo 2016, confermata l’accise sulla benzina

L'assessore regionale Giampedrone: "Ora ci auguriamo arrivino i fondi per aiutare i Comuni"

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Genova. “Ringrazio il Dipartimento Nazionale di Protezione civile per il riconoscimento dello stato di emergenza a seguito degli eventi metereologici che si sono verificati nell’ottobre 2016 e che tante e gravi ripercussioni hanno avuto sul territorio. Ora ci auguriamo che al più presto possa fare seguito un riconoscimento economico necessario per coprire le spese di prima emergenza di cui si sono fatti carico i Comuni coinvolti”.

Lo ha detto l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone non appena appresa la notizia. Lo stato di emergenza si riferisce ai danni da maltempo che si era abbattuto in Liguria il 13 e 14 ottobre 2016 colpendo soprattutto le zone del Tigullio e del Golfo Paradiso e coinvolgendo i Comuni di Recco, Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Bogliasco, Sori, Pieve Ligure, Zoagli, Chiavari, Avegno, Uscio e Camogli. La perturbazione aveva provocati danni in particolare alle strutture pubbliche, scoperchiando scuole ed edifici e alle linee elettriche, interrompendo la fornitura di energia.

“Il riconoscimento dello Stato di emergenza – ha aggiunto Giampedrone – è anche il riconoscimento del lavoro svolto da Regione Liguria, oltre a dare un’importante risposta ai territori. L’atto odierno inoltre ci consentirà, come Regione Liguria, di attivare da subito l’iter per la conferma delle accise sulla benzina anche per il 2018 che ammontano complessivamente a un gettito disponibile di circa 6 milioni di euro, in attesa di conoscere l’ammontare delle risorse derivanti che ci auguriamo possano coprire il milione e mezzo di danni stimati”.

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