Genova.Doccia fredda, anzi gelata, per Carmagnani e Superba, le due aziende petrolchimiche che ieri hanno presentato il progetto di spostare gli impianti nell’area ex Enel al centro del Porto di Genova: il sindaco Bucci, infatti, si mette di traverso, anteponendo sicurezza e “felicità”.
Se spostassimo i depositi petrolchimici Carmagnani e Superba da Multedo sotto alla Lanterna tutti gli abitanti di Sampierdarena non sarebbero felici – ha riposto il sindaco di Genova a margine di una conferenza stampa – a me va bene quando la città è felice, dobbiamo trovare un posto che vada bene a tutti”.
Il primo cittadino anticipa anche le prevedibili critiche: “Vogliamo spostare i serbatoi mantenendo a Genova i posti di lavoro, anzi aumentandoli – ha sottolineato lanciando anche una possibile via d’uscita – sono convinto che ce la faremo, la nuova diga foranea è solo un’ipotesi in campo per il trasferimento, dobbiamo trovare una zona sicura in porto e lontana dalle case”.
In mattinata anche l’ex consigliere comunale Antonio Bruno aveva usato parole pesanti contro questa ipotesi che sarebbe “non un semplice spostamento ma un vero e proprio ampliamento” di impianti incompatibili con il tessuto urbano.