Click!

Monumenti liberi di essere fotografati: torna il concorso Wiki Loves Monuments

Tra le nuove strutture fotografabili nonostate il Decreto Urbani forte Begato, villa Imperiale, villa Rossi, le ville dei parchi di Nervi, il Parco delle Mura e il Planetario

Bruco, il degrado del fratello minore

Genova. Torna Wiki Loves Monuments, il concorso – rivolto a fotografi professionisti, appassionati e semplici dilettanti – che rappresenta una vetrina per i Comuni italiani e i loro monumenti, dai più celebri fino a quelli ancora poco noti. Lo scorso anno a Genova sono stati effettuati 1.288 scatti.

La nuova edizione sarà presentata mercoledì 6 settembre alle 17 nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dall’assessore al Turismo del Comune di Genova Paola Bordilli insieme con Alessandro Palmas e Gregorio Bisso di Wikimedia, Enrico Alletto, Silvia Barbero e Ilaria Molinelli di Open Genova, società che cura l’edizione genovese, l’Associazione Amici della Lanterna, e Alberto Picconi, presidente di Sintesi – WIKI LOVES MONUMENTS che, anche quest’anno, vedrà Genova fra le città protagoniste.

In occasione dell’edizione 2017 il Comune di Genova ha deciso di “liberare” dieci monumenti in più rispetto alla precedente edizione. Una grande opportunità per la città, per far conoscere la sua bellezza nel mondo, perché il Codice Urbani (D.lgs 42/2004) sancisce l’impossibilità di fotografare monumenti e diffonderne le immagini senza una precisa autorizzazione da parte degli Enti territoriali che li hanno in consegna.

Da Castello D’Albertis alla Fontana di Piazza De Ferrari, dal Monumento a Cristoforo Colombo a quello a Giuseppe Mazzini, dalla Scalinata di Piazza Tommaseo al Monumento ai Mille di Quarto e altri ancora, le new entries di quest’anno sono: Forte Begato, Villa Imperiale Cattaneo, Villa Centurione Doria, Villa Rossi Martini, Villa Gropallo, Villa Serra Saluzzo, Villa Grimaldi Fassio, Villa Luxoro, Area protetta di interesse locale Parco delle Mura e Planetario, oltre a una parte di Villa Duchessa di Galliera a Voltri.

I partecipanti al concorso devono caricare le foto su Wikimedia Commons attraverso il sito www.wikilovesmonuments.it e possono essere state scattate in qualsiasi momento. Non è quindi necessario che si tratti di un’immagine recente: si potrà anche inviare uno scatto del passato. L’importante è che il monumento sia fra quelli in elenco.

Per ulteriori info sul concorso e per l’elenco completo dei monumenti, visitate il sito www.wikilovesmonuments.it

Di seguito la lista dei dieci nuovi monumenti che si possono fotografare liberamente:

1.Compendio Immobiliare relativo al Parco Duchessa di Galliera – Vico Nicolò da Corte, 2 (Voltri)
2. Forte Begato – Via al Forte di Begato
3. Villa Imperiale Cattaneo a Terralba, Via San Fruttuoso, 70
4. Villa Centurione Doria – Piazza Cristoforo Bonavino 6
5. Villa Rossi Martini – Piazza Poch 2
6. Villa Gropallo – Via Casotti, 1
7. Villa Serra Saluzzo – Via Capolungo 3
8. Villa Grimaldi Fassi – Via Capolungo 9
9. Villa Luxoro – Via Mafalda di Savoia 3
10.Area protetta di interesse locale Parco delle Mura e Planetario – Via Mura delle Chiappe, 44r

Questi tutti i monumenti che hanno partecipato alle precedenti edizioni e che si possono fotografare anche quest’anno:

Cimitero di Staglieno (particolari di statue e tombe di famiglia) – Staglieno Piazzale Resasco
Commenda di San Giovanni di Pré – Piazza della Commenda
Loggia dei Mercanti – Piazza dei Banchi
Musei di Strada Nuova (Palazzo Rosso, Bianco, Tursi) – via Garibaldi
Museo Risorgimento e Casa natale G. Mazzini – via Lomellini, 11
Palazzo Verde Magazzini dell’Abbondanza – via del Molo
Parco e i Musei di Nervi – via Capolungo 3
Parco e Villa Pallavicini – via Ignazio Pallavicini 5
Porta Soprana – Piano di S. Andrea
Teatro Carlo Felice e Statua di Garibaldi – Passo Eugenio Montale, 4
Torre degli Embriaci – Piazza degli Embriaci
Torre della Lanterna – Rampa della Lanterna
Via del Campo 29r – Emporio museo musicale – via del Campo, 29r
Villa Croce – via J. Ruffini, 3
Villetta Di Negro e Museo Arte Orientale E. Chiossone – Piazzale Mazzini, 4
Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo – Corso Dogali, 18
Fontana di Piazza De Ferrari – Piazza De Ferrari
Scalinata Giorgio Borghese – Piazza Tommaseo
Monumento a Vittorio Emanuele II (F. Barzaghi e L.Pagani) – Piazza Corvetto
Monumento a Giuseppe Mazzini (P. Costa) – Piazzale Mazzini
Monumento ai caduti di San Vincenzo Alto (F. Messina) – Piazza Goffredo Villa (Castelletto)
Monumento a Cristoforo Colombo di vari autori – Piazza Acquaverde
Monumento ai Mille (E. Baroni) – Quarto ai Mille
Monumento al Fante (i Mutilati – E. Baroni) – Corso Aurelio Saffi, 1
Monumento a Raffaele Rubattino (Augusto Rivalta) – Piazza Caricamento
Monumento al pittore Nicolò Barabino di Augusto Rivalta – Piazza Nicolò Barabino (Sampierdarena)
Il Tempietto (ex Cappella mortuaria – A Scaniglia) – Via Carlo Rolando
Fontana monumentale (costruita dalla Cooperativa di costruzioni) – Piazza Luigi Settembrini
Villa Imperiale Scassi “La Bellezza” – Largo Pietro Gozzano, 3
Villa Spinola di San Pietro – Via Spinola di San Pietro,1
Teatro Gustavo Modena – Piazza Gustavo Modena, 3
Villa Centurione Monastero – Piazza Monastero, 6

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.