Genova. “Actor and author whose absurd humour helped to shape modern Italian culture and unite a disparate and troubled nation”. Il giornale britannico Times celebra l’attore e autore genovese Paolo Villaggio, scomparso pochi mesi fa, per il suo grande contributo cultura italiana.
“E’ stato un intellettuale ancor prima di un comico” e ancora, si legge nella frase citata qui sopra. “Era un attore e un autore il cui umorismo dell’assurdo ha contribuito a modellare la cultura italiana moderna e a unire una nazione eterogenea e travagliata”.
Sulle pagine di cultura del quotidiano, anche nella sua versione web, si trova un ampio articolo che ripercorre la vita di Villaggio e il “ruolo perfino sociale del personaggio Ugo Fantozzi”, che incarna le “fobie e le paure della borghesia italiana negli anni Settanta”.
Il Times definisce Villaggio un “intellettuale, i cui autori preferiti erano Kafka e Dostoevskij”, ancor prima di un comico, e con Fantozzi è riuscito a esprimere il “diffuso disincanto della soffocante natura della società consumistica”.
Genova, proprio questo giovedì sera, al Teatro Carlo Felice, celebrerà il ricordo del comico con una grande serata di spettacolo (gratuita)