La prima in casa

Sampdoria, Giampaolo: “Partiamo umili e a fari spenti”risultati

Il mister blucerchiato prima dell’esordio in casa contro il Benevento: "Alvarez rende 40% suo valore, deve venire fuori"

marco giampaolo

“Partiamo a fari spenti e con grande umiltà. Ho detto una cosa alla squadra, abbiamo un valore che non possiamo disperdere: e’ il nostro tifo. Divertiamolo!”. Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, vuole subito partire col piede giusto in questa prima giornata di campionato al cospetto di un Benevento che si presenterà domani sera al Ferraris di Genova per mettere in difficoltà Puggioni e compagni.

“Il debutto è sempre una sfida particolare, diversa dalle altre, ma oggi ripartiamo con un anno di lavoro insieme”, ha aggiunto Giampaolo, che ritrova Fabio Quagliarella leggermente acciaccato in settimana. Sarà disponibile anche l’esterno sinistro Nicola Murru. Sulla trequarti Alvarez in vantaggio su Ramirez e sul primo Giampaolo è chiarissimo: “Nei suoi confronti c’è sempre l’occhio della critica, lui deve venire fuori da solo, perché rende il 30-40% di quello che e’ il suo valore: so benissimo quali sono le sue qualità, ha la mia fiducia”.

Nessun accenno al mercato: “I ‘miei’ giocatori sono i più forti del mondo, penso solo alla partita: di quello che manca parleremo nei prossimi giorni”. Patrick Schick resta in attesa di conoscere il suo futuro: “Politicamente dovrei dire che e’ un giocatore della Samp, ma praticamente no. Sotto il profilo del progetto tecnico è come se non ci fosse, se dovesse esserci vediamo che step dovrà compiere”.

Sulla moviola in campo. “Penso che il Var possa aiutare, dovremo solo abituarci ai tempi della decisione quando ci saranno piccole pause ma credo davvero che rappresenti un supporto importante per il direttore di gara”, ha detto il tecnico della Sampdoria. Sull’utilizzo della nuova tecnologia in campo ha aggiunto: “Credo che gli interventi saranno limitati a due o tre nel corso della gara”.

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