Liguria. La rete regionale ligure contro le discriminazioni composta da Arci, Acli, Anolf Cisl della Liguria, ha inviato ieri una segnalazione all’Osservatorio Media dell’Unar (dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che opera in collaborazione con la Polizia Postale per contrastare i contenuti razzisti sul web.
“L’Assessore Mai con fare arrogante e provocatorio, opponendosi all’arrivo di 6 (sei) richiedenti asilo nel comune di Zuccarello, ha definito queste persone “Mao Mao”, usando testualmente questa frase “arrivano i mao mao, sto pensando di togliere il red carpet” – spiegano le associazioni – Queste parole sono state usate con un chiaro intento dispregiativo e razzista. Questa Giunta regionale non è nuova a questo tipo di dichiarazioni, mostrando per l’ennesima volta il lato greve e profondamente discriminatorio che la contraddistingue”.
Arci, Acli, Anolf Cisl ricordano il caso che scatenò la polemica contro il governatore Toti, “qualche tempo fa, quando un suo follower chiese su Fb: ‘Presidente quando ci liberiamo di queste “bestie nere“?’.Toti rispose, glissando sulla frase razzista, quasi dandola per scontata – sottolineano – Se l’Assessore Mai, che sappiamo essere fedelissimo e devoto seguace del più famoso Matteo Salvini, intende continuare a svolgere il proprio ruolo istituzionale con questo stile volgare e offensivo sappia che troverà orecchie e occhi attenti nel denunciarlo come abbiamo fatto oggi”.
“Lui come tutti quelli che diffondono messaggi di intolleranza e razzismo- la conclusione – Noi non ci facciamo certo intimidire”.