“L’obiettivo è la salvezza, e questa è la realtà”. Lo ha detto l’allenatore del Genoa Ivan Juric nella conferenza alla vigilia del debutto in campionato a Reggio Emilia col Sassuolo. Il mister rossoblù deve fare i conti con alcune emergenze soprattutto in difesa (mancherà Izzo ancora squalificato per la vicenda del Calcioscommesse ai tempi dell’Avellino) e in attacco, perché Lapadula non è ancora disponibile. Sarà pronto dopo la sosta della Nazionale
Juric ha le idee chiare: “Nella retroguardia toccherà a Rossettini, anche se è arrivato da pochi giorni. Mentre davanti giocherà Galabinov, avrà un’occasione importante”. Tra le novità un possibile posto da titolare dal primo minuto per il centrocampista Omeonga e il giovanissimo Salcedo in attacco: “Un giocatore giovane ma completo” ha spiegato Juric. Secondo il tecnico per completare la squadra “serve ancora qualcosa, il direttore sportivo lo sa: io penso soltanto al campo, ma presto saremo ancora più competitivi”.
Tra i nuovi acquisti c’e’ anche l’argentino Centurion che sta recuperando a tempo di record dopo il ritardo di condizione dopo un mese di stop a causa del balletto di mercato. Juric che invita la sua squadra alla massima attenzione col Sassuolo: “E’ bello che abbiano tanti italiani e hanno la capacità di mantenerli. Giocano un buon calcio prima con Di Francesco e ora con Bucchi, è sicuramente una squadra con un buon potenziale”.
E poi sulla moviola in campo. “Sono molto interessato e curioso – dice Juric – di vedere all’atto pratico quali effetti produrrà l’introduzione di questa novità. E’ un passo avanti a vantaggio della trasparenza, non solo per il contributo fornito agli arbitri per ridurre i margini di errore che hanno sempre fatto parte del gioco”. “L’uso della tecnologia è entrata prepotentemente nella vita di ognuno di noi. Trovo corretto che gli organismi istituzionali sovrintendenti alle regole si siano mossi in questa direzione. Ci vorrà tempo per abituarsi”, ha aggiunto.