Genova. Generi alimentari, ma anche articoli di telefonia, cartoleria e zaini. E’ il bottino dei furti avvenuti nei giorni scorsi a Genova, in più supermercati e negozi. Il primo colpo, sventato ha visto protagonisti tre cittadini stranieri (un uomo e due donne), arrestati in flagrante all’interno dell’Ipercoop in via Romairone.
I tre avevano usato un magnete per inibire le placche antitaccheggio, per poi rubare articoli di telefonia e cartoleria, nonché generi alimentari. Fermati e sottoposti a perquisizione da un equipaggio del Nucleo Radiomobile, sono stati trovati in possesso della refurtiva, del valore di circa 200 euro, nascosta dentro due borsoni, recuperata e restituita. Si tratta di due donne, entrambe ecuadoriane di 46 e 24 anni, con pregiudizi di polizia, e di un colombiano di 40 anni. In mattinata saranno processati con rito direttissimo.
Denunciato invece un ecuadoriano di 24 anni, già gravato da pregiudizi di polizia, perché fermato per un controllo in via degli Operai dai carabinieri di Sampierdarena, è stato trovato in possesso di un paio di scarpe del valore di 50 euro rubate poco prima in un negozio del centro commerciale “Fiumara”.
Infine il Nucleo Radiomobile di Genova, al termine di accertamenti, ha denunciato per tentato furto aggravato un 26enne nato in Angola, senza fissa dimora e con pregiudizi di polizia, per aver rubato 2 zaini e materiale elettronico, per un valore di 130 euro, all’interno di un punto vendita “Coop”.