Genova. Cartelli per indicare divieti e sanzioni nell’utilizzo del vetro nei luoghi della movida ma anche una prevenzione a partire dalle scuole con un progetto che riguarderà le scuole superiori della città e, infine, un rafforzamento della polizia municipale con nuove assunzioni già quest’anno.
I progetti, per mettere un freno alla ‘cattiva’ movida, sono stati illustrati dall’assessore comunale alla sicurezza Stefano Garassino a margine della presentazione del progetto di presidio artistico “Dare un posto al disordine, ogni cosa al suo posto” organizzato alla Maddalena”.
“Nell’ambito delle attività di prevenzione – spiega Garassino – stiamo programmando un lavoro con le scuole superiori che parta a fine settembre e vada avanti per tutto l’anno. L’obiettivo è di andare una volta al mese in una scuola coinvolgendo tutti gli studenti dalle prime alle quinte dove ci sarò io come rappresentante delle istituzioni, poi ci saranno gli agenti della polizia municipale a parlare delle sanzioni e infine un medico che parlerà dei danni enormi che l’alcolismo e il coma etilico perché purtroppo la cattiva movida oggi è sopratutto un problema che riguarda i giovanissimi”.
Non solo. Il Comune di Genova assumerà nuovi agenti della municipale per inserirli soprattutto nelle sezioni di Sampierdarena e del centro storico: “Nell’ultimo periodo – spiega – tra pensionamenti e nuove assunzioni abbiamo avuto un saldo negativo di 150 unità – e in particolare in centro storico e in Valpocevera le municipale è nettamente sotto organico. Confidiamo già da quest’anno di poter mettere mano alle graduatoria per assumere una quarantina di vigili prima della fine dell’anno”.