Genova. “Intendiamo mantenere gli stabilimenti su Genova e difendere l’accordo di programma e l’occupazione compatibilmente con la necessità della città di recuperare gli spazi e andare avanti con le bonifiche e soprattutto con la riqualificazione di Cornigliano”: Lo ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi prima della visita allo stabilimento Ilva di Genova nell’ambito della giornata conclusiva del ‘Progetto Acciaio’.
A Genova per il convegno a villa Bombrini dove dovrebbe arrivare dopo il sindaco di Genova Marco Bucci anche il commissario dell’Ilva Enrico Laghi. Lo sguardo e le preoccupazioni vanno al 20 luglio quando AncelorMittal avvierà il confronto con i sindacati sul piano industriale e quindi anche sugli esuberi.
Genova quel giorno al Mise porterà in dote l’accordo di programma e la minaccia non solo di un duro confronto in piazza in caso di esuberi ma soprattutto del ricorso in tribunale che potrebbe mettere in discussione le stesse aree e le concessioni: “Siamo pronti ad andare per vie legali, oltre che in piazza – ricorda il segretario genovese della Fiom Bruno Manganaro – Chi non rispetta l’accordo fa saltare il banco anche su aree e concessioni”.
“Vogliamo confidare – ha detto ancora Rixi – che il Governo abbia una posizione di tutela nei confronti degli interessi italiani. Chi viene a comprare qui deve rispettare gli accordi e i territori”.
Il sindaco di Genova Marco Bucci ha ricordato che il Comune di Genova non è firmatario dell’accordo di programma ma ha ribadito che: “Non appena vedremo il piano industriale dell’eventuale nuova proprietà cercheremo di capire gli investimenti che si potranno fare su Genova. Siamo già all’avanguardia nello stabilimento di Cornigliano, voglio convincere il nuovo proprietario ad investire in quest’area che ha caratteristiche innovative”.
Il convegno è preceduto da una visita all’interno dello stabilimento di Cornigliano dove il responsabile della produzione dell’Ilva per Genova e Novi ha illustrato a Rixi e Bucci il funzionamento e le tecnologie impiegate