Ancora in corso

Bargagli, identificato e denunciato il responsabile dell’incendio che imperversa da due giorni

Tredici incendi a luglio a Genova di cui otto dolosi dovuti a disattenzione nonostante i divieti dovuti allo stato di grave pericolosità.

Genova. E’ stato identificato dai carabinieri di forestali il responsabile dell’incendio che da due giorni imperversa sulle alture di Bargagli.

Si tratta di P.B. 65 anni, residente in zona che, che aveva bruciato alcune sterpaglie. L’uomo è stato denunciato.

Purtroppo questo non è risultato essere un caso isolato. Nel mese in corso in provincia di Genova si sono verificati 13 incendi boschivi di cui ben 8 di natura colposa. Alcuni di questi ultimi di grandi dimensioni come quello che è attivo ormai da giorni alle spalle di Sambuco di Voltri.

In tutti i casi le fiamme sono state causate da azioni effettuate vicino alla vegetazione ormai secca durante lo “Stato di grave pericolosità”, vigente ormai dal 16 giugno scorso.
Nonostante i divieti imposti dalla legge e le condizioni meteorologiche avverse le cause

della maggior parte dei recenti roghi derivano da comportamenti negligenti o comunque a gravi disattenzioni: in due casi in particolare l’origine dei rogho sonoda imputare all’uso di mezzi agricoli che hanno provocato scintille sfregando contro muri o sassi, nei restanti all’uso improprio del fuoco per bruciare residui vegetali o per scopi ricreativi.

Sei persone sono state denunciate per incendio boschivo colposo nel mese di luglio. Su altri eventi colposi le indagini sono ancora in corso e i responsabili saranno presto compiutamente identificati. Indagini sono anche attive sui pochi casi di incendi dolosi registrati ultimamente, su cui si stanno raccogliendo elementi utili all’attività investigativa.

Le autorità ricordano ai cittadini che durante lo stato di grave pericolosità vige il divieto di accensione fuochi.

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