Genova. Il centrosinistra perde alcune storiche roccaforti, ma regge in Valpolcevera e, soprattutto, a Ponente. Il centrodestra va forte nei quartieri “bene” e nelle zone dove il tema numero 1 è stato quello della sicurezza: Sampierdarena e Cornigliano in primo luogo. Il MoVimento 5 Stelle non sfonda in nessun quartiere, ma cresce in Valbisagno e nell’interno del Ponente. Putti resta “sindaco” soltanto nella sua Murta.
Ad Albaro e Portoria Marco Bucci non avrebbe avuto bisogno neppure di andare al ballottaggio: il candidato del centrodestra, nel quartiere dove risiede, ha ottenuto il 60% delle preferenze. Qui la lista civica che porta il suo nome ha ottenuto il 21% e troviamo Fratelli d’Italia a quota record: 9%. Vittoria al primo turno secca anche a Portoria: coalizione Bucci al 54,06 contro il 26,65% di Crivello. Bucci davanti anche a Nervi con i 48,4% (Crivello 28,32%); anche qui buon risultato della destra di Fdi (8,16%)
Crivello resta forte a ponente: a Voltri doppia il suo avversario con il 43,88% delle preferenze (Marco Bucci si ferma al 27.8%). A Pegli ottiene il 38,69% dei voti. A Pra’ il 36,7% (qui il M5S al 23 rosicchia non poche preferenza al centrodestra). Centrosinistra oltre il 40% a Sestri Ponente, contro il centrodestra che non raggiunge il 30%.
Non si smuove il colore delle preferenze neppure nella zona di Quezzi, roccaforte del PD oggi, dei Ds e del Pci ieri. C’è da dire però che Bucci vince sul Fereggiano (39,1%) contro il 29,7% di Crivello).
Centrodestra che sbanca in alcuni quartieri dove i temi sicurezza e degrado sono percepiti in maniera forte: per esempio a Cornigliano la Lega Nord ottiene un risultato del 19,22% spingendo la coalizione di centrodestra al 36%. Carroccio al 15,37% a Sampierdarena, dove Bucci ottiene il 35,87% contro il 32,9% di Crivello, anche se il municipio Centro Ovest resta al centrosinistra con la nuova presidente Monica Russo (Pd).
A Castelletto il centrodestra, trainato dalla Lista Bucci al 14%, si afferma con il 45,96% delle preferenze (Crivello fermo a 33,64%). E svalica anche nella zona più popolare di Oregina e Lagaccio, con il 35% circa delle preferenze. Nel centro storico (Prè, Molo, Maddalena) il centrosinistra però “tiene”: Crivello ottiene il 37,54% dei voti. Bucci si ferma al 31,7%. Tuttavia il municipio centro est passa nella mani del centrodestra.
In Valpolcevera – municipio che resta al centrosinistra con il giovane neopresidente Federico Romeo – a Bolzaneto, Crivello supera Bucci ma di un solo punto percentuale rischiando di perdere uno dei quartieri più storicamente legati al Pd e al centrosinistra. Molto meglio a Rivarolo (40,8%) e in particolare a Certosa, feudo del candidato sindaco di centrosinistra (che qui risiede) e dove porta a casa un 42,06%.
Bucci strappa anche Struppa, con il 34,6%, due punti percentuali più di Crivello, Molassana (34,65% contro 31,05% e dove i comitati di quartieri targati M5S portano Pirondini oltre il 26%, tra i migliori risultati in città), Marassi (36,6% contro 31,57%) e Staglieno (37,1% vs 30,64%). Tuttavia sia il municipio Bassa Valbisagno sia la Media Valbisagno si confermano con una giunta di centrosinistra. Massimo Ferrante, presidente uscente, è pronto per il bis. Roberto D’Avolio, ex assessore di Agostino Gianelli, centra la vittoria con la sua lista civica.
Curiosità: Luca Pirondini riesce ad affermarsi come prima preferenza (30%) al seggio 26 in zona Branega, a ponente, e al Biscione, al seggio di via Fratelli Cervi numero 521, Paolo Putti, l’ex grillino, è il “sindaco” della sua Murta, in Valpolcevera, (32%).