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Sms elettorali e presunte truffe a Genova, Mobyt: “Totalmente estranei ai fatti, ecco come lavoriamo”

La società cloud provider leader nel mobile marketing chiede di rettificare quanto pubblicato nel nostro articolo del 23 giugno scorso

Telefonino cellulare

Genova. Il 23 giugno abbiamo pubblicato un articolo relativo ai messaggi di campagna elettorale inviati dai due candidati al ballottaggio, dal titolo, “Sms elettorali: chi li invia, come e perchè? Tutta colpa di una crocetta”. Nell’articolo veniva citata la società Mobyt che ha chiesto una rettifica nel merito delle informazioni.

“Si adombra un coinvolgimento della società Mobyt nell’invio di messaggi elettorali a favore del candidato Sindaco di Genova Marco Bucci mediante utilizzo di una numerazione (+393202041223) già in uso da parte di altri clienti tra i quali anche la palestra Palagym. Si precisa peraltro che tale numerazione non è di esclusivo uso ad un singolo cliente e pertanto può essere utilizzata anche da altri clienti. Si precisa inoltre che per chi riceve SMS dalla numerazione non vi è alcun addebito”.

La società prosegue: “Mobyt non è, come erroneamente affermato, un’agenzia di comunicazione ma un cloud provider leader in Italia nel Mobile Marketing e Mobile Service che offre soluzioni altamente affidabili rivolte a clienti B2B e consumer per la spedizione e ricezione di servizi SMS professionali, tramite piattaforma proprietaria”.

Mobyt pertanto non provvede all’invio dei messaggi ma fornisce ai suoi clienti un servizio di invio SMS tramite Api, application programming interface, o mediante interfaccia web, prevalentemente in modalità self-service. Il servizio prestato da Mobyt è perfettamente legale e regolato dalle leggi di settore.

La società, dunque ribadisce di “essere totalmente estranea ai fatti ipotizzati, così come alla ‘truffa’ che sembra essere adombrata dall’autore dell’articolo.

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