Genova. Anche la BBC si è accorta del progetto “Il pesto è buono”, che dal 1 giugno consente ai viaggiatori in partenza dall’aeroporto di Genova di portare con loro, anche nel bagaglio a mano, un barattolo della salsa ligure per eccellenza.
Ieri il media britannico ha pubblicato un articolo sulla sperimentazione, articolo che ha fatto letteralmente il giro del mondo, venendo “ripreso” da altre testate prestigiosi fra cui il New York Times, l’Independent e l’Huffington Post International.
“Una grande soddisfazione – dice il direttore dell’aeroporto Paolo Sirigu – invitiamo tutti gli inglesi e non solo a venire a Genova e a ripartire con il pesto in valigia, così potranno anche aiutare i Flying Angels.
Sì perché “Il pesto è buono” prevede anche una parte di solidarietà. Chi parte dal Cristoforo Colombo e voglia portare del pesto con sé può acquistare un bollino, venduto anche all’interno dello scalo, al costo di 50 centesimi, che consente di passare i controlli dopo un check speciale. Il ricavato sarà destinato all’associazione Flying Angels che porta avanti iniziative a favore dei bambini del Gaslini. Sono già 500 i vasetti che “hanno preso il volo” grazie al progetto “Il pesto è buono”